Il cimitero monumentale di Bonaria rivive in un calendario. Lo scopo è promuovere il turismo cimiteriale a Cagliari.
Un calendario per il cimitero monumentale di Bonaria dedicato alle donne e alla lotta per l’emancipazione femminile nel XIX secolo. Si chiama “Amina, Jenny e le altre” il lavoro grafico e fotografico nato da una serie di visite guidate allo storico camposanto di Cagliari.
Si è scelto di far conoscere la storia di Amina e Jenny Nurchis, le prime due donne in Sardegna iscritte all’istituto ginnasiale. Dietro c’è l’opera della studiosa Annalisa Patteri: da cinque anni si sta dedicando alla ricostruzione delle vicende della famiglia Nurchis.
L’obiettivo è chiaro: valorizzare il patrimonio del cimitero monumentale soprattutto per il suo ruolo di custode della memoria storica del capoluogo. “Cagliari scommette sul turismo cimiteriale” sono le parole del sindaco
Nel percorso anche un laboratorio fotografico, curato dal professionista Nicola Castangia, e dei focus portati avanti dallo studioso Mauro Dadea. Da questi incontri è nato il calendario che ora sarà diffuso in particolare all’interno delle scuole. Le immagini sono state realizzate grazie al contributo degli ottanta fotoamatori che hanno partecipato al progetto.
“Puntiamo a promuovere lo sviluppo del turismo cimiteriale, che in Europa è ormai una realtà consolidata – ha spiegato il sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu – Stiamo cercando di rimettere a posto l’intero cimitero e i suoi tesori. Ci piacerebbe trovare il modo di risistemare le magnifiche cappelle gentilizie”.