Le più interessanti curiosità sull’udito umano e le informazioni necessarie per preservarlo
La funzione dell’orecchio più comunemente conosciuta è l’udito. Trasformando le onde sonore in impulsi nervosi che vengono trasmesse al cervello, siamo in grado di sentire ed elaborare le informazioni inviate al cervello. In realtà l’orecchio ha anche un’altra importantissima funzione, l’equilibrio. Il sistema dell’equilibrio è costituito da sensori periferici, localizzati all’interno dell’orecchio, e da una zona centrale che si occupa di elaborare i dati, localizzata alla base del cervello. Qualora si presentino dei problemi a livello dei sensori periferici possono verificarsi vertigini violente con nausea e vomito, definite labirintiti.
L’orecchio e l’udito umano ci permettono anche di orientarci nell’ambiente, di imparare la lezione di musica, di comunicare con gli altri o di metterci in guardia davanti a un pericolo. È uno dei sensi più complessi che abbiamo. I suoni si propagano per vibrazioni. Più un suono è acuto, più elevata è la sua frequenza; essa si misura in Hertz (Hz). L’orecchio umano è sensibile alle vibrazioni sonore situate tra 20 e 20.000 Hz. I suoni la cui frequenza è superiore a 20.000 Hz sono chiamati ultrasuoni e non vengono uditi dall’orecchio umano. Ad ogni modo, l’udito umano è in realtà predisposto per sentire al meglio le frequenze tra i 500 e gli 8.000 hertz.
Come funziona la scala dei decibel
Il suono più debole che l’orecchio umano sia in grado di sentire corrisponde a 20 milionesimi di Pascal ed è prodotto da una variazione della pressione atmosferica infinitamente lieve. Poiché la scala di variazione è di milioni di numeri, è stata definita l’unità di misura dei decibel, che parte proprio dalla soglia dell’udibile (20 milionesimi di Pascal). Quindi 0 dB rappresenta il minimo suono percepibile dall’orecchio umano. La massima soglia di sopportazione del suono da parte dell’uomo è di 120-130 dB. I decibel sono l’unità di misura dell’intensità sonora. Trattandosi di una scala logaritmica, può risultare un po’ difficile da comprendere, ma basta conoscere alcuni principi base: per ogni aumento di 3 dB, il livello di pressione sonora raddoppia, mentre per ogni aumento di 10 dB, la pressione aumenta di 10 volte. È stato dimostrato che il rumore può effettivamente agire a livello inconscio: ad esempio, da uno studio scientifico francese è emerso che innalzando l’intensità dei rumori di un bar da 72 a 88 decibel, si possono indurre gli avventori a bere il 20% più velocemente.
Naso e orecchi crescono senza sosta
Se desiderate sapere se è vero che naso e orrecchi crescono senza sosta, in un moto continuo che inizia ancor prima della nostra nascita, vi segnaliamo che è tutto vero. Già, perché se alla fine dell’adolescenza il corpo ha concluso la sua fase di crescita. Lo stesso non si può dire degli orecchi, che si allungano di un centimetro ogni 50 anni, e del naso, che dai 18 agli 80 anni aumenta di almeno 2 millimetri all’anno. Il motivo lo spiega il dottor Dario Graziano, Chirurgo Plastico di Milano, che afferma come non siano propriamente orecchi e naso a crescere. E specificando che l’allungamento è causato da un continuo rilassamento delle cartilagini. L’orecchio è un organo straordinariamente ricco di “funzioni”, le quali vanno ben oltre la semplice percezione dei suoni. E’ proprio grazie all’orecchio, per esempio, che riusciamo a mantenerci in equilibrio. Anche per questo è fondamentale prendersene cura. Se siete costantemente, esposti a volumi elevati, il consiglio è pertanto quello di preservare il proprio udito utilizzando protezioni acustiche di qualità.