Tra ricerca, innovazione tecnologica, didattica e inclusione di qualità. Per l’International job meeting 2020 domani alla Fiera, sugli scenari in continua evoluzione in cui l’ateneo del capoluogo gioca da protagonista, l’intervento del rettore dell’Università di Cagliari Maria Del Zompo
Domani, giovedì 30 gennaio, al Palacongressi della Fiera, sala Pasolini – viale Diaz, Cagliari – dalle 10 si apre il convegno sul tema “Protagonisti del made in Italy”. All’appuntamento dell’International job meeting, aperto dagli assessori regionali al Lavoro e alla Pubblica istruzione, Alessandra Zedda e Andrea Biancareddu, prende parte anche Maria Del Zompo: “Siamo vicini, attivi e partecipi ai percorsi e alle istanze che rafforzino il presente e il futuro delle nostre studentesse e dei nostri studenti” dice il rettore dell’Università di Cagliari.
Dibattito aperto. Ai lavori del convegno prendono parte anche Massimo Carpinelli (rettore Università di Sassari), Domenico Ioppolo (Coo Campus Editori),Chiara Baschetti (attrice),Nicola Colabianchi (sovrintendente Teatro lirico Cagliari), Antonio Matzutzi (presidenteConfartigianato),Jacopo Cullin (attore). La moderazione è affidata a Benedetta Cimini (Università Meier).
Un percorso proficuo. Tra didattica e formazione di qualità, innovazione, sinergie con il territorio. Ma anche dinamiche connesse alla didattica e alla progettualità più avanzata, tra ricerca di base e applicata, sono alla base della partecipazione dell’Università di Cagliari all’International Job Meeting. L’adesione dell’ateneo è stata concordata dal rettore Maria Del Zompo con l’assessore regionale al Lavoro, Alessandra Zedda. L’intesa rafforza un percorso costruttivo per i giovani studenti sardi.
Con i prorettori Maria Chiara Di Guardo (Innovazione e territorio) e Ignazio Putzu (Didattica) in raccordo con le direzioni, guidate dai dirigenti Gaetano Melis e Pina Locci, Unica partecipa attivamente all’evento in corso nel Quartiere fieristico da martedì scorso fino domani. L’appuntamento riserva una forte attenzione al Salone dello studente con attività di orientamento e un’ampia panoramica sulle offerte formative. L’Università di Cagliari interviene in varie attività, dall’Orientamento in ingresso al Placement, più seminari su scelta del percorso universitario e creatività. In prima fila il Crea (Centro servizi ateneo innovazione e imprenditoria)
L’International Job Meeting 2020 ha per focus creatività e innovazione. Con dibattiti, conferenze e approfondimenti su “nuove forme d’arte e mezzi di comunicazione, investimenti nella cultura interattiva che mettano in circolo nuove idee anche nel mondo del lavoro. Abbiamo puntato – rimarca l’assessore regionale Alessandra Zedda – su scambi di esperienze e prospettive internazionali con convegni, laboratori e workshop innovativi, spunti e strumenti verso il cambiamento con i testimonial e le aree espositive oltre a opportunità di incontro tra chi chiede e chi offre lavoro. La partecipazione dell’Università di Cagliari, in particolare modo nell’ambito delle attività dedicate al Salone dello Studente, è molto preziosa”.
La manifestazione sta assemblando dati imponenti: sei convegni, 150 speaker, 100 seminari, 300 imprese spalmati in 160 stand. Dalle prime stime il traguardo dei diecimila colloqui potrebbe venir superato. “Il Meeting è opportunità di incontro tra chi chiede e chi offre lavoro” conclude l’assessore Zedda. In breve, un viaggio proficuo tra connessioni, visione, conoscenza. Più contaminazioni e incroci tra domande e offerte di lavoro. L’International Job Meeting è organizzato dall’Aspal (Agenzia sarda politiche attive lavoro).
Informazioni: www.internationaljobmeeting.com – www.sardegnalavoro.it