Esperti a congresso in una giornata di studio su “Born to Well-Being” a Cagliari, il 1 febbraio nella sala convegni IERFOP
Nella giornata “Born to Well-Being” si vuole mettere in luce l’importanza e quale ruolo abbiano il termalismo e la riabilitazione neurosensoriale. Importanti nella promozione della longevità in salute e benessere.
La giornata “Born to Well – Being” è programma sabato 1 febbraio, dalle ore 9 alle ore 13 , presso l’Aula Magna Giovanna Salaris in via Platone 1 a Cagliari.
L’evento organizzato dalla Comunità Mondiale della Longevità. C’è stata poi la collaborazione con l’Istituto Europeo per la Ricerca la Formazione e l’Orientamento Professionale di Eccellenza per disabili ed emarginati (IERFOP). A cui parteciperà una delegazione di esperti del settore provenienti dalla Bielorussia.
L’evento sarà introdotto e coordinato da Roberto Pili Presidente Comunità Mondiale della Longevità e IERFOP Onlus.
A seguire i saluti di Giuseppe Carboni, Console Onorario Repubblica di Bielorussia in Sardegna. Poi Teodoro Rodin, Vice Presidente vicario IERFOP ONLUS, Cataldo Ibba, Vice Presidente IERFOP ONLUS e Rinaldo Mereu Segretario UIL Pensionati Sardegna.
AI Convegno si alterneranno gli interventi di Bachisio Zolo, Direttore della Formazione IERFOP ONLUS e Presidente Nazionale Unione Ciechi d’Europa. Poi di Paolo Masala, Direttore Centro Benessere Thalassos di Margine Rosso a Quartu San’Elena. In fine Giancarlo Manca, esperto di Medicina Tradizionale Cinese e Direttore dell’Accademia di Culture Orientali “La perla d’oriente” a Cagliari.
Inoltre saranno presenti Cristina Sanna, Fisiatra del SIMFER Sardegna, Donatella Petretto, Docente dell’Università di Cagliari.
Al tavolo dei lavori parteciperanno inoltre gli esperti in arrivo dalla Repubblica di Belarus. Zveniharodskaya Natalia, Centro di Risanamento “Mashinostroitel”, Lakhneka Aliaksandr Centro di Risanamento della Filiale di Gomel. Avremo poi Svetilov Alexandr, Centro di Risanamento “Serebrianskie Kliuchi”, Skrinnikova Nina, Centro Sanitario Riabilitativo Pediatrico “Praleska”