MASSIMO TEMUSSI

Università di Cagliari, inaugurato il master in Progettazione Europea

E’ stato inaugurato a Cagliari il master in Progettazione Europa, alla presenza del rettore Maria del Zompo e di Massimo Temussi

“Questo Master forma competenze importantissime non solo per gli enti pubblici, ma anche per le imprese: servono professionisti in grado di attrarre risorse europee, oggi fondamentali per lo sviluppo del nostro sistema economico”.

Con questo entusiasmo Maria Del Zompo, Rettore dell’Università di Cagliari, ha inaugurato questa mattina la sesta edizione del Master in Progettazione europea (MaPE), organizzato dal CRENoS in collaborazione di vari enti.

Nel suo intervento nell’Aula Maria Lai, il Magnifico ha quindi ricordato come tra i primi punti del suo programma da Rettore ci fosse proprio l’istituzione di un Ufficio Europa dell’Ateneo.

Questo ufficio oggi lavora a pieno ritmo in connessione con le principali istituzioni e in stretto raccordo con facoltà e dipartimenti: “Oggi non è più possibile prescindere dai finanziamenti europei, è un’esigenza sempre più sentita.

Per questo l’iniziativa del CRENoS e dei nostri docenti che ne fanno parte va lodata”. Quindi, rivolta agli iscritti al Master, ha aggiunto: “Vi auguro di lavorare qui, ma avrete comunque una formazione solida per fare bene ovunque”.

Altri interventi:

A fare gli onori di casa Stefano Usai, direttore del corso. Usai è Presidente della Facoltà di Scienze economiche, giuridiche e politiche (“Siamo felici di essere qui – ha detto – a 16 anni dalla prima edizione”).

La prof.ssa Del Zompo ha ricordato, in apertura, i temi propri della Giornata della Memoria. “La razza umana è una sola tra noi non devono esistere differenze”.

Un messaggio forte e chiaro, raccolto subito da Emanuela Marrocu, direttrice CRENoS: “Ringraziamo il Rettore per aver ricordato il primato della scienza che dice che esiste un’unica razza umana. Non ci sono giustificazioni alla discriminazione: certo non devono esistere nelle aule universitarie.

Come detto dal Presidente della Repubblica, è nei nostri atenei che si creano gli anticorpi contro questo genere di cose”.

Quindi, sull’oggetto del Master: “Dobbiamo studiare le istituzioni europee – ha dettagliato la prof.ssa Marrocu – Oggi purtroppo non è un bel giorno. Tra 12 ore uno dei Paesi non farà più parte dell’Unione europea e 73 deputati usciranno dal Parlamento europeo.

È un fallimento per tutti, ma attraverso lo studio di cos’è successo, possiamo capire come recuperare. “

Il CRENoS è da sempre impegnato sui temi della integrazione e coesione europea: “Negli anni abbiamo attivato due cattedre Jean Monnet – ha ricordato la direttrice-.

Crediamo molto e investiamo su questi temi, conducendo la nostra ricerca scientifica con progetti internazionali di alto profilo, dando attenzione ai fattori intangibili di cui le regioni sono dotate.

Uno di essi è certamente il capitale umano che creiamo qui, che porta innovazione e cambiamento tecnologico. La crescita economica poi non è solo del PIL, ma anche del benessere delle popolazioni.

Abbiamo sempre studiato anche l’economia dell’ambiente, con le risorse energetiche e il turismo sostenibile, uno dei motori dell’economia della nostra Isola. Il CRENoS è uno dei pochi centri italiani interuniversitari: crediamo molto nella collaborazione”.

Massimo Temussi:

Disco verde e un grande applauso da Massimo Temussi, direttore dell’ASPAL : “Si tratta davvero di competenze importanti.

L’avvio di questo Master arriva in una stagione in cui i fondi FSE saranno raddoppiati e anche il FESR sarà incrementato. Parliamo di un volume di denaro impressionante.

State facendo un Master di questo tipo in una stagione davvero fortunata. Considerate che ci sono in Sardegna ancora troppo poche persone con questo tipo di formazione”.

Il direttore di ASPAL, reduce dalla tre giorni del Job International Meeting ha poi sottolineato: “I fondi ci sono: bisogna riuscire ad attrarli. Bisogna scommettere con sempre maggiore convinzione sul fundraising: voi avete una grande opportunità, perché farete un corso già consolidato.

Dico spesso che un esperto in europrogettazione oggi deve conoscere bene il ‘campo da gioco’. Inoltre deve conoscere la nostra regione, i suoi numeri, le opportunità che può dare. Bisogna investire in cultura, come ha detto il Rettore ieri. Siate curiosi e guardate così la nostra Isola: abbiamo tanto da fare”.


About Giulia Mannu

Nasce a Nuoro nel 1997. Dopo aver conseguito la maturità scientifica nel 2016, comincia a studiare presso la facoltà di Scienze Economiche Giuridiche e Politiche di Cagliari, intraprendendo l'indirizzo di Scienze Politiche.

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