Quando l’Arte (quella con la A maiuscola) incontra l’Artigianato più autentico nascono dei piccoli capolavori. Il Legno incontra il Tessuto, Collinas 8 febbraio 2020.
Legno e tessuto
“ Il progetto il legno incontra il tessuto – ci racconta Mara – che sarà presentato in anteprima sabato 8 febbraio a Collinas nel corso dell’evento, Show Wood. L’idea di mischiare stili e competenze artigianali è nata grazie all’energia positiva ed alla voglia di mettersi in gioco di Rosella. Un progetto di arredamento sartoriale che sfrutta pezzi in tessuto inseriti in complementi di arredo. Grazie alla collaborazione tra Mara, sua cugina Bianca Damiani e il marito di lei Furio Carturan. Bianca e Furio, insieme, sono Filatex, un azienda tessile di Decimomannu specializzata in ricami e confezionamento di tessuti. Mi contattò attraverso i social, anticipandomi il suo desiderio di creare delle commistioni con altri materiali quali il metallo ed il tessuto”
La linea Contrast nasce dalla rielaborazione grafica di iconografie tradizionali. Colori, forme geometriche e animali che nell’insieme ci raccontano la sensazione di Sardegna, ma lo fanno attraverso un nuovo linguaggio.
Contrasti, perché il progetto si basa sull’uso di colori forti e contrastanti come il rosso, il nero, il sughero e l’ecrù, forme decise con carattere come i triangoli, le galline, i cavalli, l’immancabile pavoncella sarda. Il risultato, è una vera danza di colori e memorie, di immagini e sogni di Sardegna.
“Penso che Rosella – continua Mara – si fosse innamorata proprio di questi contrasti. L’idea di unire tessuti e complementi d’arredo poi si sposava alla perfezione con il suo progetto di realizzare qualche pezzo dove legno e tessuto potevano convivere assieme. Tempo fa avevamo già collaborato, ma pensare di intervenire su dei complementi di arredo diversi è stata una vera sfida. Fin da subito mi sono confrontata con mia cugina Bianca ed anche lei si è dimostrata felicissima di poter sperimentare.
Come arredare una casa
Dopo la prima fase di studio, dall’unione di Arte e Artigianato, sono nati 5 pezzi unici che sabato 8 febbraio potrete vedere in anteprima dal vivo. 4 porte da interno ed una libreria.
Ogni porta presenta uno o due soggetti della Linea Contrast. Tutte le porte sono (ovviamente) una diversa dall’altra. Lo scopo infatti è quello di proporre agli eventuali clienti che siano interessati ad inserire nella propria casa un pezzo d’artigianato unico.
“Ogni pezzo della linea contrast – ci tiene a precisare Mara – è stato pensato e realizzato come se fosse (e lo è davvero) un pezzo unico, ogni elemento ricamato, ogni tessuto bordato, ogni cucitura … tutto è stato realizzato su misura, scelto e studiato in maniera minuziosa. Un atteggiamento, un modo di intendere la professione e il lavoro che abbiamo ritrovato anche in tutte le procedure che Falegnameria CAU porta avanti.”
Noi, che abbiamo avuto la fortuna di poter spiare alcune fasi dei lavori, possiamo confermarvi che come per un corpo l’abito viene studiato a pennello per poter essere calzato alla perfezione. La stessa cosa è stata fatta da Mara per la realizzazione delle 4 porte e della libreria, primi oggetti nati dalla nuova collaborazione tra Mara Damiani, Azienda Filatex e Falegnameria CAU.
Progetti e sviluppo
Ogni singolo pezzo è stato progettato a mano da Mara attraverso lunghe ore di lavoro, tanti schizzi, un infinità di bozze, ogni elaborato è stato ri-disegnato al computer, passando successivamente ai mockup per poi arrivare alle misure tecniche necessarie per l’esito finale e alla realizzazione vera e propria dei pezzi di tessuto ricamati. Tutto fatto portando avanti un confronto continuo con Falegnameria Cau e Filatex.
Una volta concluso il lavoro di sartoria i tessuti ricamati vengono portati a Collinas nel laboratorio artigianale di Falegnameria CAU. Qui Giorgio e Andrea realizzano materialmente il prodotto unendo magistralmente i tessuti ricamati. Gli infissi, naturalmente di gran qualità, sono caratterizzati dall’inconfondibile taglio di Falegnameria CAU.
“CAU – conclude Mara – è per me un nuovo partner ambizioso e coraggioso. Devo essere sincera. Spesso mi interrogo su cosa, in un mondo pieno di immagini e oggetti, possa fare davvero la differenza sul mercato. La stessa domanda se la pone anche CAU. Ecco perché siamo riusciti a lavorare cosi bene insieme. Terminato questo progetto, si potrebbero fare tante cose con loro, come designer mi piacerebbe studiare un lavoro sul legno. Un progetto legato alla ricerca che ormai porto avanti da diversi anni sul senso di Appartenenza all’isola.