La redazione di RadUni al Festival di Sanremo 2020. Come è andato il secondo giorno: riascolta il podcast
La seconda giornata di questo Sanremo 2020 per noi di Raduni Musica inizia presto. Dopo una veloce colazione c’è chi corre subito a fare due chiacchiere all’hotel Miramare con la Nuova Proposta Marco Sentieri, chi si precipita in Sala Stampa Lucio Dalla e chi passa per Casa Siae a caccia di scoop. Tra una focaccia e l’altra ricomincia il giro: conferenza di presentazione nella nuova app Siae+ e intervento di Emergency in Casa Siae, intervista a due responsabili MEI, Myss Keta a Rai Radio2. Ma la giornata non finisce qui, anzi, dopo un’incessante lotta (vincente) per ritirare i nostri pass a Casa Sanremo, siamo volati da Leo Gassman nella hall dell’Hotel Paradiso.
In un battito di ciglia gli impegni finiscono e ci troviamo già tutti a casa per seguire e commentare (soprattutto gli outfit) la seconda serata di questa 70esima edizione Festival della Canzone Italiana. Chissà cosa succederà nella terza giornata, ma tre sono le cose che fanno da comune denominatore: corse, focaccia e caffè.
La prima standing ovation della serata è per Fabrizio Frizzi, che proprio il 5 febbraio avrebbe compiuto 62 anni. “Sono convinto – dice Amadeus – che se Fabrizio ci fosse stato ancora, questo 70/o festival lo avrebbe presentato lui”. Tutti in piedi anche per Massimo Ranieri e Tiziano Ferro, che duettano e si emozionano sulle note di Perdere l’amore, e tutti a ballare sul medley dei Ricchi e Poveri.
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