Domani a Cagliari il seminario organizzato da Acli e Crei
Domani, il seminario organizzato dalle Acli provinciali di Cagliari. Al centro dell’incontro le opportunità offerte alle associazioni del Terzo settore dal bando Socio Sanitario della Fondazione “Con il Sud” .
Per il bando socio sanitario saranno finanziati progetti di contrasto alla povertà e per la sperimentazione di cure specifiche per le “nuove dipendenze” proposti dalle associazioni del terzo settore.
Il seminario sarà gratuito e organizzato in collaborazione con Crei e Acli, avrà luogo nella sede Acli di viale Marconi 4, a partire dalle 18. Interverranno il consigliere di amministrazione Mauro Carta per Fondazione con il Sud e Silvio Lai, esperto di politiche sanitarie.
Sono oltre 12 milioni gli italiani che nell’ultimo anno sono stati costretti a rinviare le cure mediche per motivi economici, dati Fondazione Banco Farmaceutico dicembre 2019.
In crescita anche le “nuove dipendenze,” ovvero quelle che non comportano l’uso di sostanze chimiche ma implicano un abuso di comportamenti o attività lecite, ad esempio gioco d’azzardo, shopping compulsivo, dipendenza patologica dalle nuove tecnologie.
Su questi due ambiti di intervento ha deciso di scendere in campo la Fondazione “Con il Sud” attraverso il bando Socio Sanitario 2020. A disposizione delle associazioni del terzo settore della Sardegna e delle altre regioni del Mezzogiorno: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, ci sono 4,5 milioni di euro.
Le Acli provinciali di Cagliari, in collaborazione con il Crei Sardegna, organizzanoper domani, un seminario informativo gratuito indirizzato ai destinatari del bando, nel corso del quale verranno approfondite le modalità di presentazione dei progetti e di partecipazione.
In partnership formate da almeno tre associazioni, più l’ente pubblico responsabile dei servizi socio-sanitari del territorio in cui si vuole intervenire, i richiedenti dovranno proporre interventi in uno solo degli ambiti previsti: lo sviluppo di sistemi innovativi e integrati di accesso alle cure per persone in condizione di povertà sanitaria, a disposizione 3 milioni di euro, oppure la sperimentazione di metodologie alternative di cura per le nuove dipendenze, a disposizione 1,5 milioni di euro.
Potrà essere coinvolto anche il mondo delle istituzioni, dell’università, della ricerca e quello economico.
Il Bando socio sanitario prevede due fasi: la prima, finalizzata alla selezione delle proposte con maggiore potenziale impatto sul territorio e la seconda, di progettazione esecutiva, con l’obiettivo di ridefinire eventuali criticità rilevate nella fase di valutazione.
“La Sardegna è tra le regioni più in difficoltà a livello nazionale, seconda per i viaggi della speranza con oltre 14mila trasferte per curarsi nel 2017, il Terzo settore, anche nell’Isola, sempre più spesso è chiamato a sostituirsi al Sistema Sanitario Nazionale e a garantire servizi importanti per tante persone in difficoltà. Il bando della Fondazione con il Sud rappresenta una grande opportunità per rafforzare questa azione e ampliare la platea dei beneficiari”. Spiega Mauro Carta membro del CDA della Fondazione con il Sud.