CasAmica nella giornata del malato, 70.000 minori in viaggio per curarsi. Intervista a Stefano Gastaldi
CasAmica gestisce sei strutture di accoglienza per “pendolari della salute” distribuite a Milano, Roma e Lecco. Tra queste c’è la Casa dei Bambini di Milano, appositamente studiata per far sentire a proprio agio i piccoli ospiti e permettere loro di condurre il più possibile una vita normale insieme ai familiari, nonostante la lontananza da casa e la malattia.
La scelta di studiare un’accoglienza speciale per bambini e adolescenti è legata al fatto che ben il 10% dei malati che arrivano a Milano per curarsi ha un’età inferiore ai 18 anni.
Nel 2019, grazie e al prezioso supporto di 120 volontari, CasAmica ha registrato complessivamente circa 7.500 presenze per un totale di oltre 47mila notti di accoglienza per i pendolari della salute e per i loro familiari, quasi 1000 in più rispetto al 2018.
La maggior parte degli ospiti di CasAmica arriva nelle strutture di accoglienza dopo aver affrontato un lunghissimo viaggio: il 73% per cento delle persone accolte proviene infatti dal Sud Italia e dalle isole.
La campagna sms solidale
In Italia, infatti, ogni anno sono circa 400 mila le persone affette da gravi patologie costrette a spostarsi lontano dalla propria città per ricevere cure; un numero molto importante che ingloba anche tante famiglie che, a causa di fragilità economiche, non possono permettersi un alloggio. Da una recentissima Ricerca SROI è emerso che CasAmica quadruplica il valore delle donazioni, ogni euro investito nelle attività di accoglienza genera 4,23 euro di beneficio sociale.
Segnaliamo che, in caso di interesse, siamo disponibili anche ad organizzare visite nelle strutture di accoglienza per i “pendolari della salute” di CasAmica onlus. In occasione di una eventuale visita sarebbe possibile parlare sia con i responsabili dell’accoglienza, sia con le famiglie accolte.