Lunedì 17 febbraio il calciatore del Cagliari Paolo Faragò ha partecipato a “Sport È Inclusione: diversità = valore aggiunto”
Si è tenuto stamattina alle 8.45 presso l’Aula Magna del Seminario Arcivescovile di Cagliari (via Mons. Giuseppe Cogoni 9) l’incontro “Sport è Inclusione: diversità = valore aggiunto”. Ospite d’onore il difensore del Cagliari Paolo Faragò.
L’incontro è stato promosso dalla Fondazione “Carlo Enrico Giulini”, in collaborazione con il Cagliari Calcio, il centro semiresidenziale BorgoTreMani, la Diocesi di Cagliari ed il Centro CREA. Hanno fornito il proprio intervento anche il campione paralimpico di sci nautico Daniele Cassioli e Cristina Sanna, Presidente del Comitato Paralimpico Sardegna.
Importante l’intervento di Paolo Faragò: “A Novara mi scartarono, ma per motivi di regolamento rimasi in squadra”. Due anni dopo arrivai in prima squadra”. Un invito a non mollare mai e inseguire i propri sogni per tutti i ragazzi.
Con i ragazzi di alcuni istituti comprensivi della città si è parlato di sport che non conosce limiti e barriere. Altro punto focale dell’incontro la presentazione della Coppa Quartieri 2020.
Si tratta di un torneo che mette a confronto i ragazzi dagli undici ai sedici anni in tre diverse discipline: calcio, pallavolo e staffetta. Rappresentati sei tra i quartieri più importanti di Cagliari: Barracca Manna, Marina, Stampace, Mulinu Becciu, San Michele/Is Mirrionis, Sant’Elia/San Bartolomeo. La Coppa Quartieri è un progetto dell’Associazione Quartieri Tranquilli, promosso a Cagliari dalla Fondazione Carlo Enrico Giulini con la collaborazione della Fondazione Domus de Luna Fondazione Domus de Luna e del Cagliari Calcio.
Chi volesse partecipare all’iniziativa potrà accreditarsi inviando la propria richiesta all’indirizzo mail ufficiostampa@cagliaricalcio.com entro la giornata di domani.