I personaggi femminili di Grazia Deledda prendono vita dall’ultima opera pubblica di Maria Lai
Al via, all’Auditorium del Conservatorio “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari, debutterà lo spettacolo teatrale “Andando via“. Omaggio a Grazia Deledda, nato per celebrare Maria Lai e la scrittrice Premio Nobel a cui l’artista ha dedicato la sua ultima opera pubblica.
Con la sceneggiatura originale di Neria De Giovanni, massima esperta di Grazia Deledda, sulla quale ha pubblicato numerosi saggi e la regia di Giuditta Sireus, ideatrice dell’intero progetto. Lo spettacolo “Andando via” è pronto debutto nazionale.
Il 5 marzo, nove donne nate dalla sensibilità di Grazia Deledda prenderanno vita dagli arazzi che riproducono l’ultima opera pubblica di Maria Lai. Cosima, Olì, Maria Noina, La Madre, Annesa, Marianna Sirca e le dame Pintor, interpretate da alcune fra le migliori attrici in Sardegna scelte personalmente da Rita Atzeri.
Un omaggio che riconosce la grandezza della scrittrice
Un omaggio che, nato con l’opera dell’artista di Ulassai, riconosce la grandezza della scrittrice Premio Nobel, finora l’unica donna in Italia ad aver conquistato il massimo riconoscimento per la letteratura. Autrice prolifica, buona parte della sua produzione narra la Sardegna, i suoi luoghi, la sua società.
Tradotta in oltre quaranta lingue e conosciuta in tutto il mondo, la scrittrice fatica, tutt’ora fatica a trovare spazio nei luoghi della cultura italiana, dalle scuole alle università. Lo spettacolo “Andando via” è nato anche con l’intento di far conoscere le sue opere, la forza delle donne di Sardegna da lei narrate e l’autrice stessa attraverso i suoi personaggi femminili, tra i quali troviamo Cosima interpretata da Rita Atzeri.
Al centro del racconto è anche il portale con la geografia astrale, che nell’opera originale apre lo sguardo dello spettatore agli undici pilastri in cemento armato.
Oltre ai testi, anche il resto della produzione è originale: la colonna sonora composta appositamente per lo spettacolo da Luca Pincini ed è eseguita da Gilda Buttà, Raoul Moretti, Gavino Murgia e dallo stesso Pincini.
Gli abiti di scena, interamente fatti a mano, creati dalla Sartoria Sorelle Podda, mentre gli scialli delle attrici disegnati e realizzati dall’atelier Inveloveritas.
Il progetto ha unito venticinque laboratori tessili nella realizzazione di un’opera corale e ciascun arazzo è stato tessuto secondo la tradizione tessile della comunità di provenienza. Grazie alla collaborazione dell’Archivio Maria Lai e della sua presidente Maria Sofia Pisu, la designer Paulina Herrera Letelier ha convertito in modelli da tessere i disegni originali di Maria Lai affinché potessero dare vita alla riproduzione delle facciate delle colonne che compongono il monumento.
“Andano via”: primo progetto di filera e tessitura
“Andando via” è il primo progetto di filiera della tessitura e comprende attualmente, oltre allo spettacolo teatrale, una mostra itinerante e un documentario realizzato dal regista Francesco Casu.
Per il suo alto valore artistico e culturale, l’iniziativa ha ottenuto il patrocinio di ventitré Comuni sardi, della Regione Autonoma della Sardegna e della Fondazione di Sardegna, oltre al sostegno di numerosi partner pubblici e privati.