Come cambia la guerra in Siria dopo la liberazione di Aleppo
“La guerra in Siria dopo la liberazione di Aleppo” è il titolo della conferenza che avrà luogo a Cagliari con il giornalista siriano Naman Tarcha. Intervengono i giornalisti Raimondo Schiavone e Alessandro Aramu.
“La definitiva liberazione di Aleppo, da parte dell’esercito governativo è una notizia straordinaria perché, dopo anni di distruzione e di morti per mano dei gruppi armati sostenuti in primis dalla Turchia. La popolazione ritorna a essere padrona delle proprie case, strade, piazze, luoghi di culto e centri di aggregazione. Un sospiro di sollievo – scrivono Schiavone e Aramu – per chi ha dovuto resistere e sopravvivere a una vera e propria occupazione da parte di miliziani che hanno fatto della violenza, il tratto distintivo del loro passaggio in Siria”.
“Abbiamo deciso di organizzare una conferenza invitando un giornalista di Aleppo, Naman Tarcha, perché quella città è il simbolo del riscatto di un paese che non si è mai piegato all’ arroganza di quelle potenze straniere che in Medio Oriente da anni, sono state fonte di caos e di destabilizzazione”. “Il Centro Italo Arabo e del Mediterraneo, – concludono i due giornalisti – auspica che alla Siria sia restituita la piena sovranità”.
Il Centro Italo Arabo nei giorni scorsi ha scritto al presidente del consiglio dei ministri Giuseppe Conte, e al ministro degli Affari esteri Luigi di Maio, per chiedere che siano ripristinate le normali relazioni diplomatiche con la Siria.