Nell’ambito delle iniziative e di contrasto del fenomeno del bullismo e del cyberbullismo, giovedì 20 febbraio 2020 dalle ore 11.20 nell’aula magna di via Valerio Pisano dell’istituto tecnico Marconi di Cagliari gli studenti delle classi prime e seconde del Marconi hanno partecipato a un incontro sul tema “Diamoci del Tu. Incontro/dibattito sui nuovi media, benedetti o maledetti? Reputazione digitale, bullismo e cyberbullismo profili giuridici e sociali”.
Ha raccontato la sua esperienza di vita Martina Murenu, una ragazza ora maggiorenne vittima di bullismo per 10 anni.
Ad aprire l’incontro il saluto del dirigente scolastico professor Giancarlo Della Corte. A seguire gli interventi di: Gino Emanuele Melis (avvocato del Foro di Cagliari e campione sportivo a livello nazionale di Karate); Nicola Pisu (giornalista professionista e autore televisivo). Inoltre sarà presente e racconterà la sua esperienza di vita Martina Murenu, una ragazza ora maggiorenne che è stata vittima di bullismo per 10 anni.
L’obiettivo dell’incontro
L’incontro con gli studenti è finalizzato a fornire loro gli strumenti e le conoscenze sull’utilizzo dei nuovi media e delle nuove piattaforme digitali. In particolare la normativa per il bullismo e cyberbullismo; sulle responsabilità penali e civili del bullo; sulla culpa in vigilando e in educando dei genitori; sulla culpa in vigilando, in educando e in organizzando della Scuola, sulle conseguenze psicofisiche subite dalla vittima e sulle tutele previste dal nostro.
“Bullismo e cyberbullismo – spiega il dirigente scolastico Giancarlo Della Corte – sono le minacce più temute dagli adolescenti italiani, subito dopo violenze sessuali e droghe. Ma per i maschi nella fascia di età tra i 13 e i 15 anni il bullismo sale al secondo posto dopo le droghe. La violenza tra pari è una realtà quotidiana per la Generazione Z”. Questo è quello che si legge nei risultati dell’Osservatorio Indifesa su violenza, discriminazioni e stereotipi di genere, bullismo, cyberbullismo e sexting di Terre des Hommes e ScuolaZoo diffusi in occasione della Giornata Nazionale contro bullismo e cyberbullismo a scuola e del Safer Internet Day. Ben il 60% degli oltre 8mila ragazzi intervistati delle scuole secondarie di tutta Italia ha affermato di aver assistito ad atti di bullismo e cyberbullismo”.
L’impegno dell’istituto scolastico
Da anni l’istituto d’istruzione superiore “Buccari-Marconi” porta avanti diverse iniziative di prevenzione e di contrasto del bullismo e del cyberbullismo. Già dallo scorso anno l’istituto “Buccari-Marconi” ha dato l’adesione al progetto nazionale “IO E TE ALLA PARI nella vita e sul web”. Si tratta di un percorso di sensibilizzazione alla parità di genere per prevenire e contrastare fenomeni violenti online e offline.
Il progetto ha portato a due incontri: uno nella sede del “Marconi” in via Valerio Pisano e un secondo nella sede del nautico “Buccari”. Gli esperti del Compartimento della Polizia Postale e delle Comunicazioni di Cagliari, hanno incontrato gli studenti in un incontro. La finalità è portare studenti e studentesse a riflettere sulle potenzialità di internet senza incorrere nei rischi connessi alla violazione della privacy. Altri rischi sono relativi al caricamento di contenuti inappropriati, alla violazione del copyright e all’adozione di comportamenti scorretti e pericolosi per sé e per gli altri, tra i quali, appunto, il bullismo e cyberbullismo.