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Il prestigioso premio “Ninetta Bartoli”, assegnato a 5 donne. La cerimonia si è svolta stamattina 29 Febbraio alle ore 10 a Cagliari.
Il Premio “Ninetta Bartoli” è appunto dedicato al primo sindaco donna d’Italia sarà assegnato a 5 donne. Ninetta bartoli (1896-1978) venne eletta come sindaco nell’aprile del 1946.
Il riconoscimento è istituito dalla sezione di Cagliari della Fidapa (Federazione Italiana Donne Arti Professioni e Affari). E’ presieduto da Silvia Trois, e quest’anno è andato a Manuela Pintus, sindaca di Arborea, Maria Laura Orrù, consigliera regionale, Lidia Palma, segretaria Assessorato regionale dei Trasporti, Maria Gabriella Nardi, direttrice dell’ospedale Microcitemico di Cagliari, e Carmina Conte, giornalista e presidente del Coordinamento 3 Donne di Sardegna.
La cerimonia di consegna si è svolta questa mattina di sabato 29 febbraio, nella sala consiliare di Palazzo Regio, in Piazza Palazzo a Cagliari.
La sesta edizione del premio gode del patrocinio della Città metropolitana di Cagliari e del Comune di Borutta. Esso è infatti il paese natio di Ninetta Bartoli, dove fu eletta sindaca nel 1946. Il tema di questa edizione è “Prospettive per lo sviluppo sostenibile: il ruolo delle donne”.
L’iniziativa e i suoi obbiettivi
Per il sesto anno consecutivo promuove l’iniziativa la Fidapa Bpw Italy, sezione di Cagliari. Questa è nata con lo scopo di promuovere e sostenere le iniziative delle donne che operano nel campo delle arti, delle professioni e degli affari, autonomamente o in collaborazione con altri enti, associazioni ed altri soggetti.
“La nostra missione è incoraggiare le donne a un continuo impegno nonché ad una consapevole partecipazione alla vita sociale, amministrativa e politica, adoperandosi per rimuovere gli ostacoli ancora esistenti. Questo quello che hanno fatto sapere gli organizzatori. Continuano “Ma anche adoperarsi per rimuovere ogni forma di discriminazione a sfavore delle donne, sia nell’ambito della famiglia che in quello del lavoro. Il tutto nel pieno rispetto delle norme vigenti in materia di pari opportunità. Favorire inoltre rapporti amichevoli, reciproca comprensione e proficua collaborazione fra le persone di tutto il mondo”.
