Successo annunciato per la Vespiglia 2020: in via Azuni la corsa per la stella, su due ruote
Vespiglia 2020: oggi si è svolta la 13a edizione della manifestazione che fa il ironicamente verso alla storica Sartiglia oristanese (organizzata dall’Associazione Vespa Club Cagliari con la collaborazione del Vespa Club Karalis). A sfidarsi, in via Azuni, nel cuore di Stampace a Cagliari, sono gli equipaggi su due ruote (la Vespa, ovviamente) mascherati per salutare il carnevale. A cavallo della moto il passeggero deve centrare due stelle sospese, appese a circa 20 metri l’una dall’altra. Se a Oristano vince il cavaliere più bravo, in occasione della competizione cagliaritana ci si diverte sfoggiando costumi di carnevale improbabili. Le squadre erano quattro, associate ai quartieri storici della città: Castello, Stampace, Villanova e Marina.
Ognuno dei quattro Gremi partecipanti alla Vespiglia rappresenta un quartiere differente in base alla storia dei sui abitanti. Castello è associata al Gremio dei nobili e al colore rosso, Stampace dal colore giallo degli artigiani. Il Gremio dei contadini ha corso in rappresentanza di Villanova con il verde mentre Marina, associato al colore celeste, è stato rappresentato dal Gremio dei pescatori.
Le squadre hanno visto come capicorsa, Andrea Picciau (Vespa Club Cagliari) a guidare la squadra di Castello. Come capocorsa di Marina ha presieduto Carlo Coni (Vespa Club Cagliari) mentre ha guidato Stampace nella competizione Alessandro Cadau (Vespa Club Macomer). Villanova, infine, ha avuto come capocorsa Gianluigi Cannas.
La Vespiglia di quest’anno ha ricordato il centenario del Cagliari Calcio e i cinquant’anni passati dallo scudetto.