Il consigliere della Fondazione Palazzo Siotto di Cagliari, dopo la firma del dpcm da parte del premier Conte, parla di come far ripartire l’industria culturale dopo l’emergenza sanitaria causata dal Covid-19
Il dpcm, emanato dal Governo Conte per fronteggiare l’emergenza epidemiologica causata dal Covid-19, ha disposto la chiusura di musei, parchi archeologici, archivi, biblioteche, cinema e teatri fino al 3 aprile 2020. Per parlare della situazione e analizzare le conseguenze di tali disposizioni nell’industria degli eventi culturali abbiamo intervistato Francesco Accardo, consigliere della Fondazione Palazzo Siotto e fondatore dell’associazione Le Officine.
FONDAZIONE PALAZZO SIOTTO
La Fondazione Giuseppe Siotto è stata istituita nel 1986 con testamento da Vincenzina Siotto in memoria del padre. Nel 1996 è stato costituito il Consiglio di amministrazione e con Decreto del Presidente della Giunta Regionale della Sardegna 7 luglio 1997, n. 160, la Fondazione ha ottenuto il riconoscimento di Ente Morale. La Fondazione – unico caso in Sardegna – è stata inserita tra gli Istituti nazionali di Alta cultura nella tabella del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in riconoscimento sia della qualità delle iniziative culturali che del rigore della sua gestione organizzativa ed amministrativa.
Lo scopo della Fondazione è quello di coltivare lo studio e la divulgazione della storia della Sardegna e di favorire ogni attività ed iniziativa che siano connesse con lo scopo suddetto. In particolare: incrementa la propria biblioteca ed il proprio archivio; articola la propria attività culturale in sezioni di lavoro e seminari; promuove attività di tirocinio per giovani laureati e laureandi in archivistica e biblioteconomia; istituisce borse di studio a favore di giovani studiosi; promuove ricerche, corsi, convegni, concerti ed attività teatrali; promuove, progetta, organizza e gestisce attività seminariali ed espositive e formative per docenti; promuove pubblicazioni e periodici coerenti all’oggetto sociale; partecipa alle iniziative di conservazione e valorizzazione dei beni storici e culturali, in particolare della Sardegna.
La Fondazione Giuseppe Siotto dispone di due sedi istituzionali situate a Cagliari ed Alghero (SS) oltre che di una sede situata a Sarroch (CA). Nel capoluogo regionale e precisamente a Palazzo Siotto, in via dei Genovesi 114, si trova la sua sede centrale.
LE OFFICINE
L’associazione Le Officine si configura come un’organizzazione atta a gestire, ordinare e indirizzare differenti attività culturali tra di loro indipendenti organizzate in veri e propri laboratori di produzione, con differenti competenze e missioni. L’approccio multidisciplinare in spirito di condivisione parte dalle antiche botteghe di quartiere e officine artigiane che fino a non molto tempo fa si trovavano a lavorare indipendentemente in una stessa strada unite dalla stessa commessa.
Le Officine è dunque una associazione di concetto con una missione precisa, con degli organi decisionali centrali e periferici e un organigramma ben definito al suo interno. Le differenti attività culturali sono organizzate in differenti officine che lavorano autonomamente. L’Obbiettivo primario è la rete tra tutte le diverse attività autonome dell’associazione.