Firmato un accordo tra Cnr e IP per attività di ricerca e innovazione tecnologica
IP e Cnr (Consiglio nazionale delle ricerche) hanno siglato un accordo quadro di collaborazione quadriennale.
Oggetto dell’accordo sono azioni comuni di ricerca, innovazione e divulgazione sulla qualità dell’aria, del miglioramento delle prestazioni dei motori dei trasporti e della qualità dei carburanti.
“Intendiamo essere protagonisti del futuro della mobilità e della transizione energetica.
Lo faremo mettendo a disposizione dei nostri clienti soluzioni immediate che contribuiscano a ridurre l’impatto ambientale della mobilità per tutti i viaggiatori. L’accordo con il Cnr è cardine di questa strategia: grazie a esso infatti abbiamo un partner autorevole, indipendente e capace di guidare le nostre scelte industriali di lungo periodo in ottica di sostenibilità”, dichiara l’Amministratore Delegato di IP, Daniele Bandiera.
“Il Cnr continua con impegno a svolgere la sua duplice missione: essere sul fronte della ricerca e supportare scientificamente il sistema industriale del Paese.
La collaborazione con IP rappresenta un esempio concreto di questo supporto, verso un’industria nazionale strategica nel settore mobilità, in una ottica di sostenibilità ambientale”.
Una scelta strategica per IP, che si inserisce nel percorso di ricerca per la sostenibilità e l’innovazione avviato con accordi strategici con Enel e Snam.
L’obiettivo sarebbe infatti l’installazione su tutta la rete nazionale, rispettivamente, di colonnine di rifornimento di energia elettrica e gas naturale.
L’accordo quadro avrà una durata di quattro anni e sarà rinnovabile per il medesimo periodo.
Non prevede inoltre oneri finanziari per le parti finanzianti e potrà godere del supporto finanziario di varie entità.
A partire dal Ministero per l’istruzione, del Ministero dello sviluppo economico, della Commissione europea e da altri Ministeri, Regioni e altri soggetti interessati.