L’aumento sfiora il 40%, come ha spiegato il direttore tecnico di Fastweb Andrea Lasagna
Siamo nel tempo della quarantena forzata, la nostra casa è il nostro rifugio e gli italiani passano diverse ore al telefono, dedicandosi ai social e ai giochi presenti nella rete. Questo ha portato un aumento del traffico internet, come dimostrano i dati trasmessi da Fastweb all’AGCOM.
Per quanto riguarda la rete fissa, il traffico giornaliero si attesta di solito intorno a 10-12 PetaByte (un’unità di misura dell’informazione o della quantità di dati). In questi giorni ha raggiunto invece i 18-20 PetaByte.
Questo è il dato che racconta di più l’andamento del traffico internet: i picchi che di solito si fermano a 2,8 terabit (un’unità di misura che indica la velocità di trasmissione dei dati su una rete informatica), sono arrivati a 3,9 terabit al secondo. L’aumento sfiora il 40% e come ha spiegato il cto ( direttore tecnico), di Fastweb Andrea Lasagna.
Lo strumento di navigazione che incide di più sono i videogiochi. Il traffico giornaliero prevede una maggiore fruizione dei video cresciuta del 30%.
L’aumento del traffico internet ha portato la Commissione europea a chiedere ad alcune piattaforme di streaming la riduzione delle qualità video: Netflix e Youtube hanno adottato misure restrittive come richiesto.
Lo smart working non rappresenta un fattore significativo, lo dimostra il fatto che la navigazione internet è “sostanzialmente stabile”, attorno al 18%. Incide l’aumento delle chiamate, le video-conferenze fatte per lavoro, il picco arriva dopo le 18, cioè negli orari più utilizzati per lo svago.