Il modulo sarà disponibile nelle prossime ore
L’emergenza coronavirus e le nuova pubblicazione dell’autocertificazione saranno due elementi che gli italiani assoceranno facilmente al 2020. Arriva il quarto modulo, l’annuncio ufficiale.
Cambia il modulo dell’autocertificazione
“Cambia ancora il modulo dell’autocertificazione degli spostamenti durante l’emergenza Coronavirus”, lo ha annunciato il capo della Polizia, Franco Gabrielli, ai microfoni di Sky Tg24. “Su questo-ha spiegato-, molti hanno ironizzato, ma cambiano le disposizioni e noi dobbiamo aggiornarlo”.
Con la terza modifica arriva la quarta autodichiarazione. Il nuovo modulo sarà disponibile nelle prossime ore.
“Stiamo per pubblicare l’ennesimo modulo di autocertificazione – ha spiegato il capo della Polizia -, non lo facciamo perché non sappiamo cosa fare, ma per aggiornare le nuove disposizioni”.
“I furbi-, ha sottolineato Gabrielli-, devono essere puniti dalla legge con estrema severità, ma c’è una parte di cittadini che vive una condizione di necessità e questa non sempre trova riscontro in un modulo. Bisogna intercettare le loro esigenze e aiutarli”.
“Fino al 24 marzo abbiamo controllato oltre due milioni e mezzo di persone e rilevato comportamenti non corretti e sanzionabili”, è il dato fornito da Gabrielli. “L’articolo 4 del decreto legge 19, ricorda- il capo della Polizia -,stabilisce che non c’è più un reato penale ma un comportamento sanzionabile con un’ammenda che va da 400 a 4000 euro e stabilisce anche le disposizioni per le sanzioni elevate. Quindi le sanzioni applicate non finiranno in un nulla, ma saranno anch’esse sanzionate con una sanzione amministrativa pari a 200 euro”.