Le biblioteche si mettono all’opera per aiutare la didattica virtuale e mettono a disposizione la loro collezione sul web
In questi giorni di crisi, dove tutti sono chiamati a rimanere nelle loro abitazioni, anche le biblioteche cercano di fare la loro parte. Dopo i musei, che hanno permesso di essere visitati restando a casa propria grazie all’uso del web, anche le biblioteche si adoperano per dare un aiuto.
Numerose biblioteche hanno infatti messo a disposizione, o ampliato notevolmente per chi già prevedeva tale possibilità, le loro collezioni digitali. Grazie ad una comunicazione capillare sul piano social, sempre legata all’ormai purtroppo celebre hashtag #iorestoacasa, le collezioni digitali sono stare rese disponibili.
L’operazione culturale è mirata a fornire un ulteriore supporto alla didattica a distanza. Non sono esclusi tuttavia coloro che vedono la possibilità di ampliare i loro orizzonti culturali, restando a casa.
L’iniziativa rientra nelle numerose collaborazioni instaurate dalle varie istituzioni con il “Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo” ( in breve MIBACT). Alla pagina La cultura non si ferma è infatti possibile trovare tutti gli indirizzi dove è possibile consultare i materiali e le iniziative di musei, siti archeologici, biblioteche, archivi, teatri, cinema e musica.
Il patrimonio librario italiano è invece consultabile nella sezione apposita, comodamente suddivisa per regioni. Oltre all’offerta di testi cartacei passati allo scanner, si affiancano anche gli audio libri, dedicati soprattutto ai più piccoli.