L’Orchestra Erasmus suona in concerto ma “a distanza”
L’Orchestra Erasmus lancia un messaggio di speranza e di unità con un’inedita interpretazione “a distanza” del celebre Intermezzo da “Cavalleria Rusticana” di Pietro Mascagni.
Su iniziativa dell’Agenzia Nazionale Erasmus+ Indire, 38 studenti dei Conservatori e degli Istituti di musica italiani hanno registrato, ognuno nella propria abitazione, un contributo individuale. Le singole performance sono state poi assemblate in un unico video orchestrale. A condurre vi è il Maestro Elio Orciuolo, del Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli.
Per il Direttore Generale dell’Agenzia, Flaminio Galli: “Distanti, per rispettare le norme anti contagio, ma uniti dal linguaggio universale della musica e dai valori del programma Erasmus. Questi studenti hanno espresso a nome di un’intera generazione un forte messaggio di solidarietà e di speranza in un periodo di incertezza e sofferenza. In condizioni avverse, hanno fatto prevalere lo spirito unitario e il senso di appartenenza, regalandoci una performance emozionante di grande valenza simbolica”.
L’Orchestra Erasmus mira infatti a coinvolgere gli studenti dei Conservatori e degli Istituti di musica italiani, che hanno svolto o svolgeranno una esperienza internazionale Erasmus. Il progetto nasce nel 2017, in occasione dei 30 anni di Erasmus, su iniziativa dell’Agenzia Nazionale Erasmus+ Indire.
Orciuolo dichiara “Partecipare a una formazione musicale internazionale come l’Orchestra Erasmus permette ai giovani musicisti di aumentare le loro possibilità di entrare, in futuro, in un settore molto difficile come quello musicale”.
Prosegue “L’esperienza nell’Orchestra Erasmus può diventare un elemento per aprirsi a livello nazionale ed europeo a nuove opportunità professionali”.