Rimandata a ottobre la seconda tranche di “Teatro Senza Quartiere” al TsE di Is Mirrionis a Cagliari
Il direttore artistico Stefano Ledda lascia un videomessaggio su facebook
Rimandata all’autunno la seconda tranche della Stagione di “Teatro Senza Quartiere” 2019-2020 a Cagliari. In un videomessaggio il direttore artistico Stefano Ledda annuncia la decisione di riprogrammare a ottobre gli spettacoli “sospesi”, per via del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2020.
Una scelta difficile, ma obbligata viste le circostanze attuali.
L’attore e regista cagliaritano, fondatore del Teatro del Segno. Egli sottolinea: «stiamo cercando di riprogrammare tutti gli spettacoli e i concerti “sospesi”. Oltre alla Stagione di “Teatro Senza Quartiere” il TsE ospita rassegne, eventi, iniziative, incontri e mostre.
Si riaprirà quindi in ottobre il sipario sulla Stagione di “Teatro Senza Quartiere” 2019-2020. È rimandata all’autunno anche la rassegna “Teatro e Marmellata” dedicata ai giovanissimi.
Resta l’incognita dell’estate, con il XII Festival “Percorsi Teatrali” a Santu Lussurgiu (OR) oltre a vari eventi a Cagliari e nell’Isola, alle diverse iniziative e alla rassegna “Palcoscenici d’Estate” ad Allai.
Stefano Ledda: #laculturanonsiferma
«Non sappiamo quel che accadrà, né quali saranno le misure o quali saranno gli scenari futuri – afferma Stefano Ledda – quel che è certo è che #laculturanonsiferma: continueremo a lavorare e impegnarci per costruire dei cartelloni interessanti.
L’emergenza ci ha costretti a ripensare le nostre vite e a rivedere le nostre priorità. Il teatro resta la moderna agorà, il luogo del dibattito e della riflessione sul presente e sul passato, oltre che del sogno dell’utopia. In questo momento di “sospensione” dobbiamo rinunciare a questo spazio fondamentale di incontro e confronto, per trasferirci in una dimensione privata e/o virtuale. Sono certo che ci ritroveremo, a ottobre se non prima (o forse più tardi, è arduo azzardare delle previsioni) in sala e nel foyer. Noi cercheremo di tenere viva l’attenzione e la curiosità del nostro pubblico, sperimentando anche nuove forme di interazione e comunicazione.
Per ora un’unica raccomandazione – a tutela dei più fragili e vulnerabili, ma anche della salute di tutti: per quanto possibile #restiamoacasa. Arrivederci al TsE».
Per gli abbonati e per quanti avessero già acquistato i biglietti: tutti gli spettacoli e i concerti saranno riprogrammati, e biglietti e (frazioni di) abbonamenti resteranno validi per le nuove date, che verranno comunicate quanto prima alla stampa e al pubblico.