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Il musicista sardo Andrea Cannucci presenterà in diretta Instagram su Unica Radio il suo nuovo disco “Gatti e Leoni”
Andrea Cannucci è l’ospite de “Le interviste in quarantena”, in diretta Instagram su Unica Radio oggi – mercoledì 22 aprile 2020 alle 17:30 – per presentare l’EP “Gatti e Leoni”. Questo lavoro discografico segna ufficialmente l’esordio solista dell’artista sardo. Il disco, pubblicato su YouTube, è stato interamente scritto e registrato in casa da Andrea Cannucci. L’isolamento diventa arte e dallo stato di isolamento nasce un EP squisitamente low-fi che incontra un’attitudine alla scrittura punk grazie a un’immediatezza forte e coinvolgente.
I suoni e le ritmiche essenziali di “Gatti e Leoni” rendono questo lavoro discografico avvolgente. Le dinamiche messe in musica creano un percorso sonoro che l’ascoltatore attraversa in un viavai di emozioni agrodolci, inedite e sorprendenti. La voce di Andrea, a volte profonda e a volte rabbiosa, trova in questi brani il suo migliore compimento mischiando gli antichi echi del cantautorato italiano con guizzi di vera musica indipendente.
BIOGRAFIA
Andrea Cannucci nasce a Cagliari nell’estate del 1986. Appassionato di musica, sin dalla adolescenza si dedica alla scrittura di canzoni. Nel 2008 fonda la band The Erotik Monkey , nella quale militerà fino al 2015 come cantante e chitarrista pubblicando 4 album (Tempesta di soli, Samsara, Tutti i colori del buio, Quando il cielo pianse fuoco) e calcando alcuni tra i palchi più impostanti dell’isola e della penisola.
Nel 2016, assieme all’amico Giuseppe Aledda, fonda un nuovo progetto musicale che prende il nome di “La Pioggia” nel quale tuttora ricopre il ruolo di cantante e chitarrista e con il quale ha pubblicato due dischi (Inverno e Anime in piena). Nell’aprile 2020, durante l’isolamento sociale emanato per contrastare il contagio del Covid-19 in Italia, prende forma il suo primo progetto solista con l’album “Gatti e Leoni” interamente scritto e registrato autonomamente dentro casa e in seguito mixato da Giuseppe Aledda.
