Allarme Clima: il 2019 è stato l’anno più caldo di sempre per l’Europa, a rischio anche i ghiacciai entro il 2050
Sono allarmanti i dati presentati oggi in occasione della 50esima Giornata della Terra. Il 2019 è stato l’anno più caldo mai registrato per l’Europa, con temperature medie di quasi 2 gradi al di sopra quelle registrate dalla seconda metà del XIX secolo. Il rapporto sullo stato del clima in Europa di Copernicus, il programma per l’osservazione della Terra dell’Unione Europea, ha rilevato come ben 11 dei 12 anni più caldi di sempre si siano verificati dal 2000 a oggi.
I dati mostrano che gli ultimi cinque anni sono stati i più caldi mai registrati e il 2019 è il secondo anno più caldo di sempre nel mondo. Il periodo dal 2010-2019 ha registrato temperature da record: l’anno appena trascorso ha registrato temperature superiori alla media del periodo 1981-2010 di 0,6 gradi centigradi.
La temperatura media degli ultimi 5 anni è stata maggiore di 1,1 e 1,2 gradi centigradi rispetto al livello preindustriale. Così ha decretato l’Istituto per il monitoraggio del cambiamento climatico planetario.
Le conseguenza dell’innalzamento delle temperature non finiscono qua. Secondo uno studio diretto da Dirk Notz dell’Università di Amburgo, frutto della collaborazione di un team di ricercatori provenienti da 21 istituti in tutto il mondo, il Mar Glaciale Artico potrebbe ritrovarsi senza ghiaccio in estate, anche prima del 2050.
Quanto frequentemente l’Artico perderà la sua copertura di ghiaccio marino in futuro, lo studio suggerisce che dipenderà dai livelli delle future emissioni di CO2. Se le emissioni saranno ridotte in tempi brevi, anni liberi dai ghiacci si verificheranno solo occasionalmente. Per elevati livelli di emissioni, il Mar Glaciale Artico si ritroverà libero dai ghiacci nella maggior parte degli anni.