È diventato difficile produrre film, programmi e serie tv, sta cambiando radicalmente il modo di distribuirli e – come in tanti altri settori – gli effetti si vedranno per mesi nel post-covid
Le limitazioni e le precauzioni prese ormai in gran parte del mondo per limitare la diffusione del coronavirus (SARS-CoV-2) hanno toccato ogni settore produttivo e aspetto della vita di molti. Tra questi c’è anche quello della produzione, distribuzione e fruizione di contenuti audiovisivi nel post-covid: tutto ciò che comprende il fare, il far vedere e il vedere film, serie o programmi tv. L’intrattenimento audiovisivo è un settore molto in vista e presente nella vita di chiunque, che si tratti di pubblicità viste, biglietti comprati o abbonamenti sottoscritti. Fa girare ogni anno miliardi di dollari e dà lavoro a milioni di persone: solo i cinema italiani, nel 2019, hanno incassato più di 600 milioni di euro; Disney, da sola, ha più di 200mila dipendenti.
Set vuoti e produzioni in crisi: arriva il protocollo cinema Covid. Un modo pratico per ovviare alle difficoltà legate alle necessarie precauzioni da prendere per proteggersi dal coronavirus senza bloccare le produzioni cinematografiche è stato messo a punto da Co-Rent, società di noleggio condiviso di attrezzature cinematografiche.
I film da produrre
Chi stava producendo nuovi film ha dovuto, nella maggior parte dei casi, sospenderne la produzione. Le necessarie limitazioni agli assembramenti e al contatto fisico non solo rendono difficile o impossibile andare al cinema; spesso rendono impossibile anche girare nuovi film o finire quelli di cui erano già iniziate le riprese. Per chi li produce, significa aver investito soldi senza sapere quando arriveranno i relativi ricavi; e significa anche che, banalmente, quando si potrà tornare a girare non ci sarà spazio per tutti. Se un attore si era accordato per girare un film questa primavera e uno quest’autunno, tra qualche mese si potrebbe trovare a poterne fare solo uno; e lo stesso discorso si potrebbe fare per molte altre professionalità del cinema.
I film rimandati
Ogni lista di uscite cinematografiche cancellate o rimandate rischia di diventare vecchia tra una settimana. Per ora, comunque, i film più importanti a essere stati posticipati sono: Fast and Furious 9 (da maggio all’aprile 2021), No Time to Die (da aprile a novembre), Mulan, A Quiet Place II. The New Mutants, Black Widow, Minions: Rise of Gru, Antebellum, Antlers, La vita straordinaria di David Copperfield e La donna alla finestra.