Impianti sportivi, lunedì 11 maggio ripartono atletica leggera e canoa
CUS Cagliari, graduale riapertura impianti lunedì 11 maggio ripartono atletica leggera e canoa.
Negli spazi della Cittadella Sportiva “Sa Duchessa”, primi allenamenti riservati a un numero limitato di atleti di vertice del settore atletica leggera. Gli spogliatoi, la segreteria per il pubblico, i servizi di ristoro, saranno comunque chiusi. Rimarranno chiusi la sala studio e tutti gli altri spazi aperti al pubblico.
II CUS Cagliari riprende le sue attività e lo fa in modo graduale. Si riparte lunedì 11 maggio con i primi allenamenti – riservati a un numero limitato di atleti di vertice – del settore atletica leggera negli spazi della Cittadella Sportiva “Sa Duchessa” in via Is Mirrionis e con il settore canoa nel Polo Nautico in via dei Calafati.
Sono queste le decisioni del Consiglio Direttivo del CUS Cagliari. Dopo aver preso in esame le novità delle disposizioni nazionali e regionali, ha adottato la decisione di riaprire in modo graduale le strutture. In questo modo si consentirà l’organizzazione dei dispositivi di igiene e protezione della salute degli atleti e di tutti utenti.
Modalità di accesso
Dopo la sanificazione gli spogliatoi e delle aree comuni, adottato un protocollo rivolto ad assicurare che tutte le attività siano svolte in massima sicurezza. In ogni caso gli ingressi alla Cittadella di Sa Duchessa saranno consentiti solo a un numero limitato di atleti individuati dalla società, in orari specifici ed in modo da garantire il distanziamento.
Gli spogliatoi, la segreteria per il pubblico, i servizi di ristoro, saranno comunque chiusi, così come rimarranno chiusi la sala studio e tutti gli altri spazi aperti al pubblico.
Nel corso della prossima settimana, attraverso i canali ufficiali della società, verranno comunicate le riaperture e le modalità di utilizzo delle altre zone della Cittadella, a partire dai campi da tennis. In attesa di una riapertura completa delle strutture, proseguono le sessioni di allenamento online tenute dai nostri tecnici attraverso le piattaforme social o in videoconferenza.