l’app più venduta del momento serve a stare lontani dal telefono, si chiama Forest
In questo periodo di quarantena appena passato, a tenerci compagnia ci hanno pensato in nostri smartphone e le loro App. Una di esse in si è distinta per le sue caratteristiche. La sua particolarità? È quella, sorprendente, di tenerci lontani dai telefoni.
L’App in questione si chiama “Forest”. Se vogliamo ridurla ai suoi elementi base, l’App è un semplice timer da minimo 10 a massimo 120 minuti. Ma sarebbe ingiusto degradarla ad un semplice segnatempo dal momento che fa molto di più.
Il funzionamento è molto semplice. Impostiamo un timer e vedremo un piccolo germoglio crescere. Se dovessimo però cedere all’impulso di prendere in mano il telefono, magari per un rapido controllo dei nostri canali social, la piantina appassirà e morirà. L’obiettivo è quello di far trascorrere il tempo, dedicandoci ad altro.
Se l’utente sarà concentrato, i suoi sforzi e la sua attesa saranno premiati da un alberello digitale. L’albero, una volta maturato, entrerà a fare parte del nostro “giardino digitale” persistente in Forest. Oltre alla soddisfazione di aver completato l’obbiettivo, inoltre, guadagneremo monete. Grazie a questa valuta virtuale potremo dunque acquistare nuovi germogli di specie diversa.
Cosa succede però una volta completato il nostro giardino virtuale? A quel punto non avrebbe più senso giocare? Invece, se continuiamo a giocare, una volta guadagnate 2500 monete, verrà piantato un nuovo albero, ma questa volta, un albero vero.
Una iniziativa che unisce la tecnologia all’attenzione per l’ambiente. Ad ora, grazie alla collaborazione tra Forest e “Trees for the Future” sono 767 gli alberi piantati.