l’Appello congiunto per migliorare la situazione sanitaria durante la crisi
E’ stato pubblicato nei giorni scorsi il documento congiunto di Iuhpe, EUHPA-HP e Cattedra Unesco GHE. Il titolo è significativo. “Una prospettiva di promozione della salute sul Covid-19: Teniamo il cavallo di Troia fuori dai nostri sistemi sanitari”.
Si tratta di un appello stilato dalle istituzioni e organizzazioni scientifiche che si occupano di promozione della salute a livello internazionale. La proposta sono linee guida per uscire dalla crisi. Alla stesura ha partecipato attivamente Paolo Contu, docente dell’Università di Cagliari e vicepresidente I’Uhpe per l’Europa.
Sono Cinque le strategie di promozione della salute proposte per affrontare la crisi generata dall’epidemia. Intersettorialità, sostenibilità, empowerment e partecipazione dei cittadini, equità e prospettiva life course.
Il documento sottolinea dunque l’obbligo di politiche di equità che privilegino le persone più vulnerabili. Sono loro certo a subire di più le conseguenze delle misure introdotte per frenare la pandemia.
L’appello dei ricercatori non dimentica i più piccoli. “L’attenzione per i bambini è rivolta a garantire la continuazione dell’istruzione con le scuole che utilizzano piattaforme di insegnamento online. Altri problemi riguardano la gestione della cura dei bambini con genitori che lavorano fuori casa, o con genitori che lavorano da casa. Un occhio di riguardo deve essere data ai bambini a rischio. Sono loro ad affrontare le avversità e quelli esposti alla violenza domestica infatti. È proprio questo periodo di crisi combinato con il confinamento familiare ad aumentare il rischio di violenza”.
“La crisi evidenzia la necessità di un approccio integrato che comprenda gli aspetti sanitari, organizzativi, sociali, politici, finanziari ed etici”. Conclude così il professor Contu.