GramsciLab 5.0, progetto biennale ideato da Il Crogiuolo. Quindici artisti per Antonio Gramsci.
Ispirato alla figura del grande pensatore e politico il GramsciLab 5.0, il progetto biennale ideato e coordinato dalla compagnia teatrale Il Crogiuolo, sotto la direzione artistica di Rita Atzeri. Un capitolo importante del progetto è rappresentato dalle residenze artistiche, in programma a ottobre a Villa Verde (Oristano).
Il Crogiuolo lancia una chiamata. Artisti, performer, registi, attori, autori dovranno presentare entro il 15 giugno alla mail ilcrogiuolo@gmail.com le loro proposte progettuali, a partire dal messaggio fortemente attuale racchiuso nel celebre “Odio gli Indifferenti”.
Il crogiuolo si è aggiudicato il bando della Regione POR FESR Sardegna 2014-2020 – Azione CultureLAB2018 – Progetto GramsciLab 5.0, che offre così una preziosa occasione di lavorare in modo sistematico sull’opera e la figura di uno dei pensatori più importanti del ‘900, la possibilità di sviluppare un autentico e significativo laboratorio sul pensiero di Gramsci.
“Il fine è contribuire alla diffusione della conoscenza del magistero politico e morale gramsciano a partire dal testo proposto – spiega Rita Atzeri- mantenendo la relazione con i luoghi della nascita e formazione del grande pensatore del Novecento e, attraverso la trasposizione nei linguaggi universali di teatro, musica, danza, arti visive, stimolare ulteriore pensiero ed elaborazione artistica, interrogandosi sul recente passato e sui tempi attuali”.
I partner
Il progetto coinvolge molti partner con ruoli differenti, enti e istituzioni che storicamente e per motivi diversi si sono occupati e si occupano di Gramsci:
- il Comune di Ales;
- il GramsciLab della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Cagliari;
- il Consorzio Due Giare e l’Unione dei Comuni della Marmilla;
- l’Associazione Casa Natale Gramsci e la Biblioteca Gramsciana di Ales;
- l’Associazione Antonio Gramsci di Cagliari;
- il Museo Gramsci di Ghilarza;
- le Fondazioni Gramsci di Torino, della Toscana e dell’Emilia Romagna;
- la Cineteca Sarda, la CGIL regionale.