Nuovi lavori da giugno per abbellire il monumento naturale di Arbatax. Rocce Rosse assume un nuovo volto grazie all’illuminazione.
Le famose Rocce rosse di Arbatax, monumento naturale in porfido rosso che s’affaccia sulle acque verdi smeraldo, vivranno di nuova luce a conclusione dell’ultimo intervento che l’amministrazione comunale di Tortolì – di cui il piccolo borgo di Arbatax è frazione – si appresta ad effettuare. Dopo i lavori di illuminazione con tecnologia led e la messa in sicurezza del costone roccioso, c’è la delibera di Giunta che darà il via ai cantieri di recupero ambientale del piazzale per la regimentazione del deflusso delle acque.
Sarà l’ultimo dei tre interventi iniziati nell’ottobre 2019 e proseguiti a dicembre, per un importo complessivo di 500mila euro di fondi regionali. I cantieri inizieranno a giugno e completeranno la riqualificazione ambientale della “cattedrale rossa”, spesso location di spettacoli ed eventi. “L’ operazione che ci apprestiamo a fare sulle Rocce rosse conclude un percorso di interventi e vuole essere, specie in un momento buio come questo, un segnale di ripartenza che dà speranza al nostro territorio e alla nostra isola – ha detto il sindaco di Tortolì Massimo Cannas – Interveniamo per rendere sicuro e valorizzare un monumento naturale e un’immagine a forte vocazione rappresentativa della Sardegna, usata per esempio per l’Expo 2015, per il Giro d’Italia 2017 e per tanti altri eventi importanti.
Questo ci consentirà non solo di migliorare la fruizione giornaliera del sito naturalistico, ma anche il rilancio di quel segmento dell’economia dedicato a spettacoli e concerti”. Oltre a questo intervento, l’amministrazione comunale si appresta ad aprire i cantieri nella stazione marittima che si affaccia sul piazzale delle Rocce rosse, rimasta per anni un’incompiuta. “Abbiamo ricevuto dalla Regione un finanziamento di ulteriori 400mila euro per i lavori di manutenzione straordinaria della stazione marittima che contiamo di appaltare nel giro di un paio di mesi – sottolinea Cannas -. Un’opera che ci permette di pensare in grande per il miglioramento del servizio di mobilità per chi parte e arriva da noi e in generale ci consente di sperare in una ripartenza dei nostri servizi e della nostra economia nel più breve tempo possibile”.