Da Cagliari fino a Sassari. Direzione regionale Musei Sardegna: “I primi 15 giorni di apertura saranno gratuiti”. Ecco i nomi di chi riaprirà
Dopo oltre due mesi di chiusura, riaprono oggi al pubblico la Basilica di San Saturnino a Cagliari e il Memoriale Giuseppe Garibaldi di Caprera. Sabato 30 Maggio sarà invece il turno della Pinacoteca nazionale di Sassari. Molti altri riapriranno nei prossimi giorni. Questi ultimi, sono ovviamente, in fase di adeguamento alle misure anticontagio previste dalla normativa, verranno comunicate le prossime date di apertura. La Direzione regionale Musei Sardegna ha stabilito che l’ingresso ai siti museali e alle aree archeologiche sarà gratuito per i successivi 15 giorni dalla data di riapertura. Tutto questo nel segno di un rinnovato sentimento di vicinanza alle comunità
Orari, date e luoghi di apertura:
In questa prima fase la Basilica di San Saturnino a Cagliari, resterà aperta nelle giornate di giovedì, venerdì e sabato, dalle 9.00 alle 20.00.
Il Memoriale Giuseppe Garibaldi di Caprera si potrà visitare tutti i giorni, dalle 10.15 alle 19.15, con ultimo ingresso alle 18.15. Resterà chiuso giovedì 4 e lunedì 8 giugno 2020.
L’accesso gratuito agli spazi all’aperto del Forte Arbuticci sarà consentito fino al 10 giugno 2020.
La Pinacoteca nazionale di Sassari riaprirà sabato 30 maggio 2020 con la mostra “La rivoluzione del filo rosso. Dal Balcone alla Pinacoteca”. L’inaugurazione è prevista alle 10.30.
L’ingresso sarà contingentato secondo le attuali norme di sicurezza. “La rivoluzione del filo rosso” è un’iniziativa nata e immaginata dall’ associazione culturale “Il filo rosso” sulla scia del progetto “Vita, arte, pandemia e prossimità“. L’iniziativa invitava gli artisti di Berlino ad esporre le proprie opere nei balconi di casa per 48 ore e condividerle attraverso i canali social.