Noemi Gherrero, una donna poliedrica, forte, dalle mille risorse, determinata a raggiungere i suoi obbiettivi . Una persona completa, piena di energie .
Noemi Gherrero è una donna poliedrica: attrice, fotomodella, conduttrice televisiva. D’origine partenopea, l’arte è sempre stata una componente della sua esistenza. Ha iniziato il suo percorso artistico con un musical con una compagnia semi amatoriale. Il percorso che ha scelto non è sicuramente uno dei più semplici per ottenere il successo. Con la giusta determinazione e il coraggio è arrivata ad essere la persona che conosciamo ora.
Percorso artistico
La sua carriera inizia come fotomodella, poi passa nel settore del Cinema, grazie all’amicizia di Giacomo Rizzo, che lei definisce: “Una persona aperta, solidale e sensibile”. In seguito ci sono state altre persone fondamentali per la sua professione tra cui il regista Roberto Gasparro con il quale ha lavorato nel suo ultimo film di prossima uscita, nel quale interpreta la migliore amica della protagonista. I personaggi da lei interpretati, sono spesso “psicologici e ambigui”, per l’artista arte significa “saper rischiare”, prende come esempio il mondo sessantottino, nel quale le persone si esponevano per smuovere le masse. L’arte secondo Noemi deve infastidire, non per forza deve includere il concetto di ” bello”.
Quali colori descrivono i sentimenti di Noemi?
Per l’attrice poliedrica i suoi sentimenti vanno descritti con un abbondanza di rosso. Per lei questo colore rappresenta la passione, l’ amore, la rabbia… Noemi non si può definire una persona che ama le sfumature, ama i colori netti: o il bianco o il nero.
Quali consigli daresti ad una persona che si affaccia nel mondo del cinema?
Il primo consiglio che l’artista poliedrica dà: “è essere se stessi”. Sorge spontanea una domanda: “chi di noi è veramente se stesso?” Poi serve studio , disciplina , intelligenza, rischiare e mettersi in gioco. Non bisogna mai essere arroganti e occorre limarsi sui propri errori. Il periodo appena trascorso, dell’isolamento sociale, ci ha reso consapevoli di quanto sia importante divertirsi. Abbiamo constatato che la vita è breve ed è fondamentale fare quello che ci fa stare bene. Cercare il confronto con l’altro è una tappa essenziale.