necropoli montessu

Riapre il Parco Archeologico di Montessu

Dopo il via libera, riapre nel Sulcis, la Necropoli a domus de janas del parco Archeologico di Montessu a Villaperuccio

Torna visitabile la necropoli a domus de janas di Montessu, una delle più grandi e importanti necropoli preistoriche della Sardegna e del bacino del Mediterraneo occidentale.

Per volontà dell’Amministrazione Comunale di Villaperuccio, dopo il via libera di Governo e Regione, riapre al pubblico il Parco Archeologico di Montessu. Situato in un contesto naturalistico unico del basso Sulcis, il Parco offre una passeggiata archeologica straordinaria nel suo genere.

La necropoli a domus de janas di Montessu è una delle più grandi e importanti necropoli preistoriche della Sardegna, a un chilometro da Villaperuccio. È costituita da 40 tombe scavate nella roccia nel Neolitico recente, durante la cultura di San Michele di Ozieri (IV millennio a.C.).

Alle tombe, di planimetria e dimensioni diverse, si accede da un’apertura ben lavorata. Seguono vani anche ampi, in alcuni casi ingentiliti da colonne sbozzate nella viva roccia, eleganti incisioni parietali a spirali o raffiguranti corna taurine.

In un pianoro poco distante le indagini archeologiche hanno individuato i resti di un ampio agglomerato capanni colo. A circa 1 km dall’abitato di Villaperuccio, presso il casale Terrazzu, si ergono infine alcuni menhir.

Tra gli aspetti più interessanti di questo sito vi sono le tante decorazioni che permettono anche di dare un nome alle diverse tombe. Troviamo infatti motivi a spirale e corna taurine incisi in bassorilievo nella roccia, che ci rimandano a millenni or sono, alle incisioni analoghe dell’antica britannia megalitica e all’era del toro. Si trovano ancora anche ampie tracce di colore rosso, tanto caro anche agli egizi essendo il colore che nell’antichità stava per la rigenerazione. Basti pensi anche alla fase della rubedo nell’ alchimia.

Accesso alle visite

La Società Sistema Museo, gestore del sito, garantirà l’accesso e le visite guidate secondo le norme in materia di sicurezza. E’ consigliata, ma non obbligatoria, la prenotazione.Nel mese di giugno il Parco sarà aperto dal martedì alla domenica con il seguente orario: 9-13 / 15-19. La visita guidata sarà effettuata ad orari prestabiliti: 9.30-11.30-15.30-17.30.

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Studio beni culturali e spettacolo, nata e cresciuta in Sardegna ma attualmente abito a Roma. Le mie più grandi passioni sono la recitazione, la musica e gli animali. Mi piace tanto viaggiare, vedere e imparare cose nuove.

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