Licanias verrà rinviato ad agosto (dal 27 al 30) per via dell’emergenza Covid-19, ma non ci saranno cambiamenti
Il festival Licanìas si farà. Inizialmente previsto per questo mese di giugno, il festival culturale di casa a Neoneli (OR) vivrà la sua nuova edizione ad agosto, da giovedì 27 a domenica 30. Il rinvio è legato all’ emergenza Coronavirus, ma non cambia il concept della manifestazione promossa dall’Amministrazione comunale con la direzione artistica di Alessandro Marongiu; a partire dal titolo, che era e resta “Intorno al futuro”. Esso rimanda a quello della precedente edizione del festival Licanias, intitolata “Mutazioni”. Un percorso che si svilupperà in quattro giornate di incontri con gli autori e altri appuntamenti con scrittori, giornalisti, artisti e esponenti della cultura. Tra gli ospiti già confermati, Giobbe Covatta, atteso a Neoneli da un duplice impegno. Lo spettacolo “Sei gradi” e la presentazione di “Celestino”, il libro per ragazzi di Paola Catella di cui firma le illustrazioni.
Le iniziative per bambini e ragazzi
Bambini e ragazzi sono tra i destinatari principali dell’azione dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Salvatore Cau. Nei mesi scorsi ha attivato una serie di iniziative a favore dei più giovani. Come il progetto promosso con dall’ Istituto Comprensivo Samugheo, incentrato sulla lettura nelle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di Neoneli. O l’acquisto di tablet e ricariche per la connessione internet. Con l’attrice Monica Corimbi impegnata telefonicamente in un’originale lettura interattiva per i bambini di pagine tratte dal vasto repertorio di Gianni Rodari.”Festival di parole, arti e paesaggi”, come recita il sottotitolo, Licanìas si è sviluppato nel tempo fino a ritagliarsi una propria identità e un seguito di consensi. Resta fissata invece per i primi di ottobre l’altra rassegna di casa a Neoneli, Licanìas e Lichitos. Grazie al suo cartellone di eventi all’insegna delle culture e dei sapori dei paesaggi rurali. itolo, anzi, reso ancora più attuale e pertinente dalla complessa situazione provocata dal Covid-19, e che rimanda a quello della precedente edizione del festival, intitolata “Mutazioni”, a suggerire un proseguimento ideale del percorso di riflessione e approfondimento tracciato un anno fa.
Un festival in continua crescita
“Festival di parole, arti e paesaggi”, come recita il sottotitolo, Licanìas si è sviluppato nel tempo fino a ritagliarsi una propria identità e un seguito di consensi. Resta fissata invece per i primi di ottobre l’altra rassegna di casa a Neoneli, Licanìas e Lichitos. Grazie al suo cartellone di eventi all’insegna delle culture e dei sapori dei paesaggi rurali.