Sa lilla, sa viola, su giranu, Coloriamo Bitti con i fiori della primavera: Oltre mille piantine di fiori sono state consegnate gratuitamente
Il progetto ‘Sa lilla, sa viola, su giranu’, come cantavano nel loro storico repertorio musicale i tenores Remunnu ‘e locu di Bitti, ha incassato un grande successo di partecipazione da parte di tutta la popolazione locale.
“Sa lilla, sa viola, su giranu – Coloriamo Bitti con i fiori della primavera” è appunto il titolo dell’iniziativa promossa dall’Amministrazione comunale di Bitti all’interno dei programmi dedicati alle Giornate ecologiche diffuse.
Oltre mille piantine di fiori consegnate gratuitamente, una volta richieste dai cittadini. Sono andate a colorare scorci di paese, soprattutto nei rioni più antichi e purtroppo sempre più spopolati e abbandonati del centro storico. L’iniziativa è promossa dall’Amministrazione comunale ed è inserita nei programmi dedicati alle Giornate ecologiche diffuse. Ha incoraggiato e coinvolto i bittesi nel recuperare, pulire e riqualificare i propri vicinati colorandoli con i fiori messi a disposizione dal Comune.
Pulizia e riqualifica
Il progetto prevede dunque di coinvolgere la comunità nel recuperare, pulire e quindi riqualificare i rioni del paese. Un occhio di riguardo a quelli storici, sempre meno abitati con il passare degli anni.
Per rendere più bello e pulito uno scorcio di Bitti, il Comune è pronto a fare la sua parte. Ha messo gratuitamente a disposizione dei cittadini piante e fiori che possano ravvivare le vie oggetto dell’intervento. Chi aderirà all’iniziativa, che partirà già da questo fine settimana, dovrà postare le foto nella pagina evento “Sa lilla, sa viola, su giranu” che sarà creata ad hoc nella pagina Facebook “In Bitti”. Altrimenti su Instagram taggando sempre “InBitti” nelle gallery videofotografiche.
Amministrazione comunale
“Centinaia di persone hanno risposto positivamente. Ben oltre le nostre aspettative iniziali. Stanno dimostrando la forte necessità di riprendere a vivere la quotidianità dopo la quarantena da Covid-19. Questo è un momento di rinascita, in cui si è voluto abbandonare l’inverno del lockdown per ripartire con l’energia della primavera”.
Queste le parole dell’assessore comunale dell’Ambiente, Christian Farina. Ha poi aggiunto: “Il progetto è finanziato e promosso dal Parco naturale regionale di Tepilora. Si trova all’interno delle attività di supporto e ripartenza economica dedicate alle amministrazioni locali dall’assemblea dell’Ente”.