Ad annunciarlo, in conferenza stampa: Filippo Belisario, Gabriela Scanu, commissaria straordinaria del Parco e il direttore Vittorio Gazale
Asinara, primo parco della Sardegna certificato con la Carta europea del turismo sostenibile da Europarc.
Europarc , associazione che opera a livello comunitario e mira a lavorare con i parchi nazionali di tutta Europa per migliorarne la protezione.
Non c’è ancora l’ufficialità, ma il sopralluogo di Filippo Belisario, incaricato da Europarc per le verifiche, ha avuto un buon riscontro. Entro luglio Belisario farà la relazione con esito favorevole, poi ci sarà la cerimonia a Bruxelles.
Nella giornata di oggi, ad annunciarlo, nell’ambito di una conferenza stampa, c’erano: Belisario, Gabriela Scanu, commissaria straordinaria del Parco e il direttore Vittorio Gazale.
L’ Isola sarà la prima a entrare formalmente nel circuito che consente di stringere sinergie e partecipare a progetti europei in campo turistico.
La carta europea
“La carta certifica esprime la volontà di lavorare per un turismo orientato alla sostenibilità sociale, economica e ambientale, spiega Filippo Belisario“.
“Il Parco – aggiunge Gabriela Scanu – la comunità deve vederlo come una realtà preziosa”.
“La carta europea proietta l’ Asinara in una logica più ampia, in coerenza col piano elaborato ottimamente- chiarisce la commissaria straordinaria Scanu-, adesso è ora di passare all’azione per fare in modo che questa risorsa possa effettivamente supportare il rilancio del turismo e l’economia del territorio sardo“.
“La certificazione– osserva infine Gazale-, sarà la legittimazione di quanto fatto negli anni, rendendo sinergiche tutte le azioni compiute per formalizzare i rapporti con amministratori, operatori e stakholder”.