L’allenatore Zenga sprona la squadra: “voglio il 100 per 100”. Bocche cucite sulla formazione, bisognerà attendere all’arrivo in campo
L’ultima volta a Verona il Cagliari non riuscì a scendere in campo – gara rinviata – per colpa dell’emergenza coronavirus, in piena esplosione. Ora, in era post lockdown, i rossoblù ci riprovano. Appuntamento oggi al Bentegodi in “notturnissima”, alle 21.45. Nel frattempo sono cambiate tante cose. Allora c’era Maran, adesso c’è Zenga, al suo debutto in campo con i sardi.
Le parole di Zenga
“È un campionato a parte. La vigilia è sempre strana da vivere – ha detto l’allenatore nella conferenza stampa sul web – tanto più che eravamo fermi tre mesi e l’ultima volta ero in panchina, un anno fa a Verona. Non è stato un periodo normale, mancano anche i test per le verifiche. Per la partita ho già deciso tutto, salvo imprevisti, schemi e modulo”. Le motivazioni? “Tante – ha risposto – ho voglia di conquistare questa città”.
Quanto alle porte chiuse, “a me è già successo tante volte – ha ricordato Zenga – non c’è nessun problema”. Bocche cucite sulla formazione. “Potrei anche darla ma devo ancora fare un allenamento e prima vorrei comunicare le scelte ai ragazzi – ha spiegato – Sarà un calcio diverso per tutti: sarà una esperienza nuova per noi e per gli addetti ai lavori. Bisognerà capire ad esempio che non ci saranno titolari e riserve. E che il fattore campo andrà un pò a farsi benedire.
Saranno avvantaggiati soprattutto i giocatori con alta intensità di concentrazione per le partite ravvicinate”.
L’atteggiamento? “Dobbiamo essere sempre al 100 per 100 – ha chiarito il tecnico – Voglio una squadra che se la giochi con tutti, dobbiamo fare bene da subito. Vogliamo tornare quelli del periodo più bello. Sarà importante giocare palla a terra, correre bene, con qualità ed equilibrio. E bravi con i recuperi post partita: in trasferta cercheremo di fare sempre tutto in giornata”. Birsa? “E’ un giocatore che sarà utilizzato in una posizione diversa dal solito anche perché – ha sottolineato Zenga – in mezzo siamo contati e mancherà Oliva, un giocatore sul quale puntavamo molto”. Applausi per il Verona.”Complimenti a società e allenatore, nessuno pensava a questa intensità: stanno facendo una stagione straordinaria”.