Università di Cagliari attribuì per prima questo riconoscimento a Morricone.
31 marzo 2000: sono trascorsi poco più di 20 anni da quando un emozionato Ennio Morricone discusse una tesi dal titolo ”Scrivere per il cinema: aspetti e problemi di un’attività del nostro tempo”. Pasquale Mistretta, al tempo rettore dell’Università di Cagliari , gli conferì la laurea honoris causa in Lingue e Letterature straniere. Un discorso di ringraziamento che si interruppe a metà: il volto del compositore, scomparso proprio ieri a 91 anni, si rigò di lacrime.
Molto significativa la sua dichiarazione: “La musicologia ha spesso tenuto in scarsa considerazione la musica del cinema. Nel cinema purtroppo molti non sanno distinguere tra il saper scrivere musica e il dilettantismo, e ciò ha portato a un giudizio storicamente negativo che oggi, con questo conferimento, vorrei cercare di ribaltare”.
Stretto legame con la Sardegna, lanciò Maria Carta
Un altro evento segna l’importanza della Sardegna nella vita di Morricone. Fu lui infatti nei primi anni Settanta a presentare il primo lavoro di Maria Carta, indimenticata cantautrice di Siligo, voce straordinaria della Sardegna. “Tutto era grande in lei”, commentò in alcune interviste. Sicuramente furono le sue parole in occasione del lancio a lasciare il segno. Disse, infatti: “La voce e i canti di Maria Carta si inseriscono luminosamente nel nuovo movimento del folk italiano”.
Ennio Morricone ci ha lasciato con quattrocento colonne sonore alle spalle, un numero importante di composizioni orchestrali, corali e cameristiche, ottenendo innumerevoli premi e riconoscimenti a livello mondiale.
Ma quella di Cagliari non è stata l’unica università a conferire questo titolo al compositore. Infatti si tratta della terza corona d’alloro nella sua carriera.
Ad attribuirgli la laurea honoris causa sono state infatti anche le Università di Roma Tor Vergata e Università degli Studi di Milano.