cada die teatro, La forma dei colori: tra diversità psicofisiche e culturali

Cada Die Teatro: La Forma dei Colori

Venerdì 10 luglio in scena l’atto conslusivo alla Corte della Vetreria di Pirri: confronto fra diversità psicofisiche e culturali

 Cada Die Teatro ha ripreso la sua attività dal vivo con R-ESTATE A TEATRO, la rassegna en plein air  alla Corte della Vetreria di Pirri. Venerdì 10 luglio alle 21.30 andrà in scena l’atto conclusivo de LA FORMA DEI COLORI.

Genesi dello spettacolo 

Il progetto teatrale è ispirato dallo studio sulla Teoria dei Colori di Kandinskijgrande artista del secolo scorso, padre fondatore dell’astrattismo nella pittura moderna.  Ha preso avvio a distanza nel periodo della quarantena nell’ambito del corso Migranti, percorso diretto da Alessandro Mascia e Mario Madeddu. 

Il Corso Migranti: un incontro di anime

Nato nel 1999 per iniziativa dello stesso Mascia, si tratta di un Laboratorio teatrale permanente, inserito nelle attività della Scuola di Arti Sceniche La Vetreria. Il tratto distintivo di Migranti è sempre stato uno: rivolgersi all’area del disagio fisico, psichico e sociale. In altre parole, un incontro di anime cosiddette diversabili con i presunti normali.

Diversità: la ricchezza del confronto

“Siamo certi che la ‘mescolanza’, l’unione e commistione delle ‘diversità’ culturali, sociali, fisiche o psicologiche siano il vero motore della vita, della felicità e del nostro fare teatro”, scrivono Mascia e Madeddu.

“Il confronto fra diversità psicofisiche o culturali – continuano – è sempre stato un’occasione di conoscenza e lavoro creativo, più che mai in ‘assonanza’ (per utilizzare un termine caro a Kandinskij) con il momento storico che tutti viviamo.

Consapevoli che ciò che chiamiamo ‘normalità’ o ‘disabilità’, o qualunque altro termine venga utilizzato per cercare di sfuggire al pregiudizio, non sia altro che una nostra inadeguatezza culturale a lavorare, collaborare e creare, sempre e con tutti, abbiamo deciso di non badare più alle parole, alle distinzioni terminologiche, a volte ipocrite“.

Non solo teatro

Al laboratorio teatrale si è affiancato poi un percorso didattico parallelo sul disegno e sulla creatività. Ciò ha dato il via a una mostra pittorica  e due documenti video, tutto frutto del lavoro degli allievi. Sarà possibile visionarli la sera dello spettacolo di venerdì.

I protagonisti in scena

Per concludere, ecco i protagonisti dell’esito finale de “La forma dei colori” gli allievi Andrea Argiolas, Anna Rita Cardia, Luca Lai, Davide Madeddu, Mauro Marini, Carla Garau, Elisabetta Secchi, Silvia Tedde, Sara Tuveri, Diego Usai.

About Laura Sotgiu

A Ottobre 2016 mi sono iscritta alla facoltà di beni culturali e spettacolo di Cagliari. Ho tantissime passioni e l’unico modo che vedo possibile per conciliarle tutte è l’arte. La mia convinzione, infatti, è che attraverso l'arte si possa esprimere qualsiasi cosa. Amo disegnare fin da piccola. Da alcuni anni a questa parte mi sto dedicando alla rappresentazione di mie idee originali. Nel tempo libero mi piace suonare, cantare e scrivere. Scrivo canzoni, poesie, racconti brevi e i miei sogni notturni (ho diversi quadernini pieni di sogni). Suono diversi strumenti, principalmente la tastiera (sono autodidatta) e ho fatto parte di una band rock. Quando ne ho la possibilità studio canto moderno. A Ottobre 2016 ho iniziato a frequentare un corso di teatro. Ho lavorato su diversi set cinematografici.

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