Panatta è l’ultimo atleta italiano ad aver vinto una prova del Grande Slam maschile. Il Roland Garros del 1976
Il 9 luglio Adriano Panatta, il tennista italiano più forte della nostra storia, compie 70 anni. Panatta è l’ultimo atleta italiano ad aver vinto una prova del Grande Slam maschile, il Roland Garros del 1976.
“I 70 non me li sento addosso. Il tennis è stato gentile con me, dichiara in un’intervista al Corriere della Sera in cui racconta che i festeggiamenti saranno privati, in famiglia, al mare, con i figli, i nipoti e la compagna Anna”.
Il giornalista Rino Tommasi coniò il termine “veronica“, prendendolo in prestito dal gergo della corrida, per definire la caratteristica rovesciata di Panatta quando dava le spalle alla rete.
A metà degli anni Settanta, rese popolare il tennis italiano conquistando i trofei di Roma, Parigi e Davis.
Parlare di Pannata, atleta bello ed elegante, vuol dire parlare anche dei suoi amori. La storia d’amore che tutti ricordano è quella con Loredana Bertè con cui era fidanzato nel 1973. In quegli anni lui era già una stella del tennis, mentre la Bertè faceva la corista alla sorella Mia Martini.
“Con Loredana ci siamo voluti bene, con dolcezza Adriano Panatta ricorda il suo amore giovanile”.
Il tennista italiano più forte della nostra storia è una persona simpatica e ironica che non disdegna qualche divertita apparizione in numerosi film e programmi televisivi. L’ultima, in un film del 2018, quando interpretò il ruolo di sé stesso in una scena de “La profezia dell’armadillo“, tratto da un fumetto di Zerocalcare.