Cagliari – Era il 2009 quando nel Palermo c’era Walter Zenga allenatore e Fabio Liverani giocatore. A distanza di oltre 10 anni, i due protagonisti si trovano da avversari in un Cagliari-Lecce che mette in palio punti importantissimi. “Già da allora aveva la testa da tecnico – ricorda l’Uomo Ragno -. Mi piace perché dopo un inizio con qualche difficoltà si è ripreso bene. È uno tenace”.
Per Zenga 100 panchine in A
Parole al miele, ma al fischio d’inizio sarà battaglia sportiva. Anche perché Zenga vorrà festeggiare con una vittorie le 100 panchine in serie A: “Sono tanta roba – ha detto nella conferenza stampa di presentazione – magari sarebbero state anche di più se fossi stato più paziente. Anche se devo dire che tra esperienze all’estero e coppe penso di essere vicino alle 500 panchine”.
C’è ancora qualche piccola speranza europea: “Le motivazioni sono dentro di noi. Io non sono mai soddisfatto, sono molto autocritico, spesso mi chiedo dove potevo fare meglio per cambiare qualche situazione”. Poco turnover e forte difesa su Joao Pedro: “Finché cammina gioca, chi lo critica non capisce di calcio. Se una squadra ha una sua identità e compattezza, perché cambiarne la struttura?”.
Liverani: “Diamo continuità”
Aveva chiesto la scintilla nella gara contro la Lazio ed è stato accontentato dai suoi uomini, con una vittoria che ha ridato fiato all’asfittica classifica. Ora Fabio Liverani, tecnico del Lecce, chiede alla squadra una ennesima prova di maturità, alla vigilia della trasferta di Cagliari: “C’era bisogno della scintilla e con la Lazio l’abbiamo trovata.
Ma è necessario proseguire a fare punti, serve continuità di prestazioni e di risultati. Abbiamo la consapevolezza che la squadra ha la qualità per fare bene, e questo è necessario perseguire nelle prossime giornate”. L’infermeria in casa giallorossa, dopo giorni di affollamento, comincia a svuotarsi, con i soli Lapadula, Rossettini e Meccariello non convocati per la trasferta in terra sarda.
Un pensiero sul Cagliari: “Le insidie sono tante e loro sono stati la vera sorpresa del campionato nel girone d’andata – afferma Liverani -. Dispongono di un mix di giocatori importanti e giovani, oltre al fatto che Zenga fa giocare bene le sue squadre: per noi sarà necessario fare una prestazione eccezionale”.