Ironia e poesia con quattro imperdibili spettacoli all’Arena Mirastelle tra luglio e settembre
Dal 24 luglio al 5 settembre riparte a Carbonia la Stagione di Prosa, Musica e Danza 2019-2020 organizzata dal CeDAC che propone quattro titoli in cartellone (per sei recite complessive).
La fase di “ripartenza” sarà contraddistinta da un’antologia di classici del balletto, dalla cifra umoristica del teatro-canzone alle sonorità arcaiche e le variazioni in jazz che s’intrecciano alla poetica di autori fondamentali del Novecento.
Da “Le bugie hanno le gambe corte” de La Clessidra Teatro a “Miti in Scena” del Balletto del Sud.
Doppio appuntamento per Andrea Scanzi con “E pensare che c’era Giorgio Gaber“, un omaggio al grande cantautore italiano.
E infine “Frammenti di Tempo/ Omaggio a Giulio Angioni e Primo Levi” de La Cernita Teatro, con le musiche di Gavino Murgia.
«Siamo contenti di riprendere la Stagione di Carbonia nello spazio all’aperto dell’Arena Mirastelle» afferma Valeria Ciabattoni, direttrice artistica del CeDAC.
«Tutti gli spettacoli sono stati riprogrammati e il calendario è stato ripensato per permettere la fruizione degli spettacoli nel rispetto delle norme di sicurezza anti-covid».
«La Stagione del CeDAC è sicuramente uno degli appuntamenti più attesi della programmazione estiva dopo la riapertura dei teatri» spiega l’assessora alla Cultura, Spettacolo e Turismo Sabrina Sabiu.
«Artisti come Andrea Scanzi e Gavino Murgia, i danzatori del Balletto del Sud e la presenza di due compagnie di Carbonia garantiranno il successo dell’iniziativa».
«Il teatro è il luogo delle emozioni e dell’incontro, del divertimento ma anche della riflessione su temi cruciali e attuali. È uno spazio irrinunciabile della vita sociale e culturale della comunità».
La Stagione di Prosa, Musica e Danza 2019-2020 di Carbonia è organizzata dal CeDAC/ Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo in Sardegna
Con il patrocinio e il sostegno del MiBACT, l’Assessorato alla Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della RAS, l’Assessorato alla Cultura, Spettacolo e Turismo del Comune di Carbonia e con il prezioso contributo della Fondazione di Sardegna.
Il programma della stagione estiva
Venerdì 24 e Sabato 25 luglio
Si ricomincia venerdì alle 21.45 (e in replica sabato sempre alle 21.45 – fuori abbonamento) con “Le bugie hanno le gambe corte” di Vittorio Barino e Martha Fraccaroli.
Una scoppiettante e maliziosa commedia nella versione de La Clessidra Teatro con la regia di Anna Pina Buttiglieri.
Una riunione d’affari si trasforma in un insieme di equivoci e scambi di persona, tra inganni e tradimenti, per un divertente e spietato affresco della società tra vizi e (rare) virtù.
Sabato 1 agosto
Alle 21.45 “Miti in Scena” lo spettacolo del Balletto del Sud, ideato e diretto da Fredy Franzutti.
Un viaggio alla riscoperta dei capolavori della storia della danza accanto a coreografie originali, tra assoli e pas de deux, ma anche sequenze “corali” e geometrie di corpi in movimento.
Sulle note di Beethoven, Čajkovskij, Delibes, Puccini, e Peter Gabriel, i primi ballerini Nuria Salado Fustè e Matias Iaconianni e i solisti Alice Leoncini, Alessandro Cavallo, Valerio Torelli e Lorenzo Lupi si alterneranno.
L’attore Andrea Sirianni accompagnerà i ballerini interpretando testi di Sofocle, Dante Alighieri e Gabriele D’Annunzio creando un affascinante intreccio di danza, musica e poesia
Lunedì 10 agosto
Doppio appuntamento con Andrea Scanzi alle 21 (riservato agli abbonati) e in replica alle 22.30 (fuori abbonamento) con “E pensare che c’era Giorgio Gaber”, versione aggiornata e rivisitata del suo “Gaber se fosse Gaber”, con la regia di Simone Rota.
Un personale e appassionato tributo alla genialità e al talento dell’eclettico cantante, autore e attore, inventore del teatro-canzone.
Sabato 5 settembre
In conclusione della stagione, sabato alle 21.45 sarà la volta di “Frammenti di Tempo / Omaggio a Giulio Angioni e Primo Levi” de La Cernita Teatro, per la regia di Monica Porcedda.
La colonna sonora è creata ed eseguita dal vivo dal polistrumentista nuorese Gavino Murgia.
Echi ancestrali e sonorità contemporanee intrecciano i versi e le intuizioni visionarie di “Tempus” del poeta Giulio Angioni alla prosa di Primo Levi, autore di “Se questo è un uomo”.
Il ricordo della Shoah riaffiora come un monito, tremenda prova della “banalità del male” in sintonia con la dimensione evocata nel poema.
Una civiltà arcaica in armonia con la natura, tra i ritmi del lavoro e i riti della festa, l’amore e la guerra.
Ingresso riservato ai soli abbonati (a partire dalle 20.30 – gli spettacoli inizieranno alle 21.45 – doppia recita per Andrea Scanzi alle 21 e alle 22.30) biglietti per lo spettacolo di Andrea Scanzi – lunedì 10 agosto ore 22.30: posto unico 15 euro
Per info e prenotazioni: Augusto Tolari – cell. 3281719747 – e-mail: augustotolari.51@gmail.com