Samuele Parentella vince il primo premio con la foto del martin pescatore in azione
L’undicesima edizione di “Obiettivo Terra” 2020, il concorso fotografico dedicato alle bellezze e alle peculiarità delle Aree Protette d’Italia ha avuto come vincitore Samuele Parentella. Obiettivo Terra, promosso dalla Fondazione UniVerde e dalla Società Geografica Italiana Onlus, è stato istituito per celebrare la 50esima Giornata Mondiale della Terra (22 aprile).
La cerimonia si è svolta in collegamento da Villa Celimontana a Roma. Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione UniVerde, ha sottolineato che “questo patrimonio di foto è la conferma che in questo momento di emergenza i Parchi possono offrire l’occasione per un nuovo turismo più sostenibile e sicuro”. Per l’edizione 2020 sono pervenute da tutta Italia 1.028 foto.
La foto vincitrice ritrae un martin pescatore che, a pelo d’acqua, stringe nel becco una piccola preda, immortalato nella Riserva Naturale della Palude di San Genuario in Piemonte.
Oltre ai premi ai partecipanti, il Parco Nazionale dell’Asinara ha ottenuto il Premio “Accessibilità” per la possibilità di far visitare le Aree Protette alle persone con disabilità e ridotta mobilità. Gabriella Scanu, commissario straordinario del Parco dell’Asinara, ha ritirato il premio mentre il Direttore Vittorio Gazale ha presentato il progetto di accessibilità in collegamento video.
La realizzazione di sentieri accessibili all’interno dell’area parco è possibile grazie a due piattaforme galleggianti, di protezione anche per i banchi di posidonia, dalle quali si può accedere a due percorsi subacquei attrezzati per persone paraplegiche e non vedenti. Un’opportunità unica per gli utenti con disabilità di godere in autonomia un’esperienza completa, fuori e dentro il mare.