Un idroscalo internazionale nel centro della Sardegna per collegare le località interne dell’isola con la penisola, con l’Europa e il mondo. L’aspirante progetto prevede la realizzazione di una vera e propria rotta aerea per idrovolanti che avrebbe come aeroporto di transito il lago di Gusana.
A Gavoi, è tutto pronto per ospitare il progetto di un idroscalo nato dall’idea di un gruppo di amici dell’associazione “Più Sardegna nel cuore”.
I soci sono l’architetto Piero Arberi di Ovodda, insieme a Salvatore Biddau, titolare della scuola di volo di San Teodoro, e all’architetto Fabio Poloni, Arberi. La prima prova di volo il 27 giugno scorso, quando il progetto ha iniziato a prendere forma con un volo turistico sperimentale con l’uso di idrovolanti atterrati nel lago di Gusana. Oltre trenta persone hanno partecipato all’esperienza di volo e immortalato le grandi bellezze del centro Sardegna: dal golfo di Orosei alle montagne del Gennargentu e del Supramonte.
“E’ un progetto che abbiamo tenuto fermo per anni e che ora vogliamo provare a realizzare col l’aiuto delle istituzioni e di tutti i cittadini che si stanno interessando alla cosa. L’idea è molto semplice. Si tratta di creare una rete di idroscali in tempi brevi e a basso costo. E’ un nuovo modo di vedere il turismo, ma anche un’ottima occasione per gli spostamenti all’interno della Sardegna e fuori dall’isola nel resto d’Italia.”