tablet in spiaggia

Internet in vacanza: quattro modalità con costi da 10 a 40 euro

Internet in vacanza: modalità e costi per connettersi senza abbonamento.
Chiavetta tradizionale, smartphone usato come hotspot, connessione per la seconda casa offerta dal proprio provider Internet.

Pacchetti ricaricabili internet wireless. Connettersi in vacanza può costare dai 10,85 euro ai 39,9 euro, in base alla modalità scelta.

SOStariffe.it, nel suo ultimo osservatorio, esamina costi e prestazioni dei principali strumenti per navigare online in mobilità a disposizione per chi parte per le ferie. Abbiamo quindi la necessità di una connessione affidabile in mobilità anche durante i giorni di relax. Per consultare mappe, cercare attrazioni e monumenti da visitare, ma anche per postare gli scatti più memorabili delle nostre ferie.

L’ultima indagine SOStariffe.it ha confrontato prezzi e prestazioni di alcuni sistemi per connettersi alla rete internet dalle località delle nostre vacanze, da rete mobile e senza poter contare su un abbonamento. Internet in vacanza: quattro soluzioni a confronto.

Sono quattro le principali offerte di navigazione in vacanza, tutte senza abbonamento, esaminate dallo studio. Anzitutto la connessione tramite la cosiddetta chiavetta o saponetta. Poi quella a tempo, pensata per la seconda casa, e fornita da diversi operatori di internet fisso. E ancora: la possibilità di navigare fornita da una rete a pagamento o ancora meglio utilizzare la rete dello smartphone o tablet, se usato come hotspot.

I dati medi del report, espressi su base mensile, sono stati ricavati dal comparatore di offerte internet mobile e internet da rete fissa di SOStariffe.it. Si tratta di cifre ricavate dall’analisi delle principali offerte, in commercio a luglio 2020, che non danno mai luogo a un abbonamento a lungo termine.

Navigare in Internet in vacanza: analisi delle diverse soluzioni

Prima opzione: Chiavetta o saponetta, prestazioni buone ma il modem costa e se vogliamo connetterci in vacanza acquistando una chiavetta oppure un modem mobile, con la classica forma di saponetta, potremo contare su buone prestazioni. In media questo tipo di soluzione ci offre 70,87 giga compresi al mese, con una velocità di download di 354 Mb/s. Anche se non potremo avvalerci di minuti ed sms compresi (in media solo 1,33). Tuttavia, andrà pagata a parte anche l’attivazione della chiavetta, che si aggira sui 7,33 euro. Il costo maggiore, però, sarà proprio quello del modem che useremo per connetterci. In media, il dispositivo ha un costo di 54,25 euro. Internet fisso con mobile: opzione low cost ma con prestazioni intermedie.

La seconda soluzione presa in considerazione dallo studio è la connessione per la seconda casa offerta da alcuni pacchetti di Internet da rete fissa. Alcune compagnie infatti, danno l’opportunità di attivare una seconda connessione a tempo, comprensiva solo di dati e non di minuti ed sms. Si tratta di un’opzione che consente di navigare con giga illimitati a una velocità media di 200 Mb/s. Il costo mensile è in genere di 39,90 euro e non bisogna sostenere altre spese per il modem.

Opzione Wireless, la terza possibilità di navigazione in vacanza, con prezzi sotto controllo ma senza chiamate e SMS. Per lo studio di questo tipo di connessione sono state prese in considerazione le tariffe basate sullo standard WiMAX, che non danno luogo ad abbonamenti a lungo termine. Di solito con questo tipo di connessione si usufruisce di giga illimitati e con una velocità di connessione che in media si aggira intorno ai 133 Mb/s. Si tratta di sistemi di trasmissione che sfruttano frequenze dello spettro radio per fornire connettività senza fili a banda larga. Il prezzo è in media di 27,93 euro su base mensile, a cui aggiungere 7,25 di attivazione. In questo caso si dovrà anche sostenere il costo per procurarsi un modem con cui connettersi, che si aggira sui 16,63 euro. Per questa tipologia di offerte non possiamo usufruire né di SMS né di minuti di chiamate compresi.

Navigare senza costi

Smartphone come hotspot: costi limitati e download rapido. Si può navigare in internet in vacanza usando il proprio smartphone e adoperando la funzione tethering, cioè convertendo il telefono in un router WiFi a cui connettere altri dispositivi, può essere un’ottima soluzione. Un’idea semplice per sfruttare al meglio l’abbonamento mobile per navigare da altri dispositivi. Con il proprio PC o il tablet, ovunque ci si trovi e dunque anche in vacanza.

Avvalendosi di questo espediente in media si hanno a disposizione 43,13 giga ogni mese, con una velocità di download di 659 Mb/s. Dunque, si tratta della soluzione con la connessione più veloce tra le quattro considerante dall’indagine, la quale di solito consente anche di avvalersi di minuti (in media da 200 a illimitati) ed sms (da 10 a illimitati) ad un costo molto conveniente di 17,56 euro in media, a cui aggiungere altri 8,33 euro di attivazione.

In questo caso non c’è costo da sostenere per il modem poiché si usa lo stesso telefono come router. Inoltre, il tablet può essere molto utile per navigare in vacanza, sfruttando un pacchetto solo dati, anche quando non ci sono reti WiFi nelle vicinanze. Per collegare più dispositivi alla rete cellulare ci possiamo avvalere anche dei nuovi MiFi, dei minuscoli router, grandi quanto una carta di credito, in grado di collegarsi ad Internet con una qualsiasi sim dati.

Connettersi gratis con il WiFi di hotel o ristorante. Se alloggiamo in una struttura ricettiva dotata di un WiFi hotspot gratuito e con buone prestazioni, va da sé, al di là di tutte le quattro opzioni considerate, usarlo per navigare sarà una scelta vantaggiosa che ci permetterà di accedere a Internet senza gravare sui giga del nostro piano tariffario. Ormai è possibile trovare reti gratuite quasi ovunque, anche nei ristoranti, nelle piazze, nonché in aeroporti e stazioni. Ci sono anche alcuni siti dedicati, come Jiwire e WiFi Everywhere che consentono di consultare la mappa con i WiFi nelle vicinanze.

About Antonio Aversano

Nato a Calasetta vivo a Cagliari da diversi anni, ho una laurea in Economia e Commercio ma mi sono sempre piaciute le materie storiche ed archeologiche, per questo dal 2017 sono iscritto alla facoltà di Studi Umanistici in Beni Culturali e Spettacolo. Il mio hobby preferito dopo lo studio è il trekking.

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