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Alzheimer, studio di San Marino presentato in due convegni

L’Unità di Neurologia dell’Istituto per la Sicurezza Sociale di San Marino da tre anni conduce uno studio sull’alzheimer

L’Unità di Neurologia dell’Istituto per la Sicurezza Sociale di San Marino è impegnata da tre anni in uno studio scientifico internazionale. Questo studio è svolto in collaborazione con le Università inglesi di Exeter, di Bristol e di Reading. In quest’ultima lavora allo studio il sammarinese Francesco Tamagnini. Scopo della ricerca, che vede al momento 34 pazienti, è identificare nuovi markers che consentono di diagnosticare sempre più precocemente la malattia di Alzheimer. Migliorando la tempestività su cui si può intervenire per bloccare i danni neurologici.
I primi dati sono presentati all’Alzheimer’s Society Annual Conference nel maggio 2019 a Londra da Edoardo Barvas.

Nelle prossime settimane, saranno presentati nuovi risultati in due convegni internazionali. Sono l’Alzheimer’s Association International Conference e l’ARUK (Alzheimer’s Research UK) South West network’s meeting. Infatti lo studio è ancora in fase di svolgimento, afferma Barvas di San Marino, “ma i primi dati raccolti e a disposizione sono incoraggianti per quanto riguarda le metodiche economiche e poco invasive per l’individuazione precoce di questa patologia”.Vista la pandemia da Covid entrambi i congressi, dove parteciperanno ricercatori e studiosi da tutto il mondo, si svolgeranno in modalità telematica.

La malattia

La malattia o morbo di Alzheimer è la più comune causa di demenza e rappresenta il 50-60 per cento dei casi. Il processo colpisce le cellule cerebrali, provocando una serie di sintomi che va sotto il nome di demenza. Anche se il principale fattore di rischio è l’età, l’Alzheimer non è la conseguenza dellinvecchiamento, ma una malattia vera e propria con caratteristiche cliniche specifiche che richiedono specifici interventi diagnostici, terapeutici e riabilitativi. A differenza di altre malattie, non esiste un esame specifico per diagnosticare la malattia di Alzheimer. La diagnosi richiede molto tempo, diverse visite di valutazione del malato e l’esecuzione di numerosi esami clinici e strumentali.

About Leila Soleimani

Mi chiamo Leila Soleimani, sono nata a Cagliari da madre sarda e padre persiano. Laureanda in Beni culturali con indirizzo storico-artistico. Una delle mie passioni è viaggiare in Italia e per il Mondo, adoro l'arte e il cinema, sopratutto ho un debole per la Disney. Quando posso, mi piace passare le domeniche allo stadio a tifare la mia squadra.

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