Al via la campagna di screening con test sierologici sul personale dell’Aou di Cagliari.
L’indagine epidemiologica si concluderà la prima settimana di settembre e riguarderà tutti i dipendenti in servizio nell’azienda ospedaliera universitaria.
“I test sierologici sono fondamentali per comprendere tutti gli aspetti legati alla circolazione virale – spiega l’assessore della Sanità Mario Nieddu – informazioni che renderanno le nostre azioni future per contrastare il virus sempre più efficienti, a beneficio dei cittadini e degli operatori impegnati in prima linea”.
E così, aggiunge l’esponente della Giunta Solinas, “prosegue il nostro impegno sul fronte della prevenzione. La bassa circolazione virale in Sardegna testimonia l’efficacia delle misure finora messe in campo”. E tuttavia, conclude, “non dobbiamo però abbassare la guardia: il diffondersi dell’epidemia in tutto il mondo ha messo in evidenza la necessità di focalizzare ogni sforzo per tutelare i soggetti più esposti e in particolare chi, ogni giorno, è impegnato in prima linea per garantire la salute dei cittadini”.
I prelievi potranno essere effettuati dalle 7 alle 13 al Policlinico e al San Giovanni di Dio solo su appuntamento. Chi aveva una visita già fissata nel periodo di blocco sarà ricontattato per un nuovo appuntamento.
Cos’è l’indagine sierologica?
È un’indagine che serve a stimare la diffusione del nuovo coronavirus sull’intera popolazione italiana. Attraverso il test sierologico (che consiste in un prelievo di sangue) è possibile individuare le persone che sono entrate in contatto con il virus e hanno sviluppato anticorpi, anche in assenza di sintomi. I test sierologici sono quindi uno strumento importante per stimare la diffusione dell’infezione in una comunità.
Per approfondire leggi Indagine di sieroprevalenza.
Chi può partecipare?
Possono partecipare esclusivamente i cittadini che fanno parte del campione selezionato dall’Istat.
Come viene selezionato il campione?
I campioni di qualsiasi rilevazione statistica vengono definiti per essere rappresentativi di tutta la popolazione di riferimento. I cittadini selezionati sono estratti casualmente tenendo conto delle stratificazioni campionarie.
Nel caso dell’indagine sulla siero-prevalenza dell’infezione da virus SARS-COV2, il campione prevede la partecipazione di 150.000 persone residenti in più di duemila Comuni, distribuite per sesso, attività e sei classi di età. L’elenco completo dei comuni è disponibile sul sito dell’Istat.