Al canile di via Po è stata donata una piscina per cani
Anche gli ospiti al canile di via Po potranno fare il bagno: donata una piscina per cani. Gli autori del gesto di solidarietà verso gli amici a quattro zampe sono i Giovani Sardisti del Psd’Az. Che questa mattina sono andati
a far visita ai cani e ai gatti ospitati nel canile di via Po a Cagliari. Con loro anche l’assessore al benessere animale Paola Piroddi in compagnia di Anselmo il suo cagnolino adottato proprio al canile. E Marcello Polastri, Presidente della Commissione Patrimonio e Politiche per la sicurezza. Entrambi erano presenti questa mattina al canile di via Po.
Nel Canile, dall’inizio dell’anno, sono stati sterilizzati 144 gatti, e trenta di essi sono stati ricoverati. Mentre attualmente sono 101 i cani presenti nel canile. «Sul fronte delle adozioni; ha affermato Paola Piroddi ; sono 62 i cani che hanno lasciato il canile nonostante i mesi di chiusura della struttura, causati dall’epidemia del Covid-19».
Sono tante le attività portate avanti con grande professionalità dagli operatori comunali e dal personale di Dog Hotel di Chinarello. Assieme ogni giorno si impegnano per la tutela dei cani e del benessere degli animali. Tra le novità, le piscine per cani, come quella donata oggi dalla consigliera comunale Scarfó a nome dei giovani del Psd’Az. Ed è così che a mezzogiorno in punto, tanti cagnolini hanno potuto fare quattro passi refrigeranti nell’acqua delle vasche-piscine. L’ennesimo gesto d’amore in un canile vivace anche in queste torride giornate estive.
Gabriele: tra i canili il volontario più giovane che ci sia
Gabriele, il volontario più giovane che ci sia: come un perfetto papà allatta un cucciolo orfano. L’anno scorso vi avevamo raccontato di lui e delle sue estati trascorse in canile anzichè al campo estivo. Quest’anno Gabriele, quasi 11 anni, sta imparando ad allattare i cuccioli orfani, come un perfetto papà. Gabriele è un bambino come tutti: estroverso, bravo a scuola, con tanti amichetti. Ma G, come lo chiama sua mamma Elena Pisu, instancabile e combattiva responsabile del rifugio di Settimo San Pietro Bau Club
e del canile sanitario di Villacidro, sempre impegnata in prima linea nella lotta contro randagismo, abbandoni e pro sterilizzazione, ha un qualcosa in più. Quel quid si chiama passione, infinita passione verso gli animali bisognosi.
Un bambino molto speciale
L’anno scorso, anzichè scegliere di prendere parte, dopo la fine della scuola, a un campo estivo, aveva deciso di recarsi ogni giorno in canile insieme alla mamma.
Cresciuto tra i quattro zampe raccolti e curati da mamma Elena, Gabriele negli anni ha sviluppato una incredibile sensibilità che lo sta portando, più passa il tempo, a diventare sempre più attento e consapevole nei confronti dei cani e gatti malati, appena nati, anziani.
Queste settimane Gabriele si sta occupando di allattare un cucciolo di simil maremmano recuperato a Quartu. Svezzare un cucciolo è faticoso perchè è proprio come occuparsi di un neonato ma lui, a neanche 11 anni, si prende cura del cagnetto come un perfetto papà, nutrendolo amorevolmente con il biberon. Così come gli animali gli hanno instillato i sentimenti di fedeltà e riconoscenza, la sua mamma il senso della responsabilità e del prendersi cura con rigore e costanza di esseri viventi bisognosi, ecco venire su un bambino con una sensibilità fuori dal comune, che avrebbe tanto da insegnare, con questi bellissimi gesti e comportamenti, non solo ai suoi coetanei ma anche agli adulti.