A Santu Lussurgiu l’appuntamento del Teatro del Segno
“Una Favola al giorno” a Santu Lussurgiu per il XII Festival “Percorsi Teatrali” / “…le tracce dell’unicorno” firmato Teatro del Segno. Il Festival giunge alle battute finali.
Viaggio tra le fiabe di diversi paesi del mondo con la rassegna “Una Favola al giorno” pensata per più piccoli. Affidata alle voci degli attori e delle attrici del Teatro del Segno con una “partitura sonora” evocativa a sottolineare i momenti più significativi della narrazione. Con le fiabe più famose raccolte e trascritte da Charles Perrault e dai Fratelli Grimm e trame inventate da moderni autori di libri per l’infanzia, in compagnia degli attori e delle attrici del Teatro del Segno. Per riscoprire insieme il ricco patrimonio della novellistica popolare ricco di esempi e insegnamenti, creature soprannaturali, segreti e incantesimi. Domani mattina l’ultimo appuntamento.
La serata conclusiva del XII Festival Percorsi Teatrali
Venerdì 7 agosto dopo la matinée per i bambini con “Una Favola al giorno” al Parco della Biblioteca, la kermesse si chiude in bellezza. Alle 22 con il coinvolgente “Yes Land” di OnArts, con la cifra poetica e immaginifica del nouveau cirque.
Il clown Giulio, “eterno viaggiatore”, cerca di mettere ordine nel caos; un’impresa non facile. Per questo «personaggio semplice e complesso al tempo stesso. Che trasforma tutto ciò che è ordinario in comico ed immaginifico. Obbligandoci a fare i conti con il sentimento di inadeguatezza che ognuno di noi ha provato almeno una volta nella vita». L’arte della clownerie e varie tecniche circensi – acrobatica e giocoleria, equilibrismo, manipolazione di oggetti – compongono la movimentata “drammaturgia” dello spettacolo. Dove «il gesto, il movimento e l’interazione con il pubblico si rivelano sempre come esplorazione di sentimenti. Permettendo al virtuosismo della tecnica di rimanere al servizio della storia». Il protagonista è «un vagabondo alla continua ricerca di una dimensione esistenziale. In lotta tra l’insieme e la solitudine. Due dimensioni che si configurano tra il pubblico e la scena. Creando così un continuo gioco onirico tra due mondi».
A Santu Lussurgiu “Yes Land”
«“Yes Land” – si legge nelle note – esplora il progressivo adattamento del clown Giulio ad un ambiente, seppur conosciuto, impossibile da dominare». Il progetto solista di Giulio Lanzafame racconta lo smarrirsi nell’orizzonte del conosciuto. La perdita di equilibrio (e la necessità di riconquistarlo) in una vita sospesa tra realtà e sogno. La forma “concreta” e tangibile degli oggetti. E le loro metamorfosi in una visione differente, buffa e straniante. Come quella del protagonista che conserva lo sguardo puro e innocente di un fanciullo, per cui tutto è nuovo e ancora da scoprire. In un’indagine minuziosa e insieme casuale, con effetti tragicomici.
Una performance sul senso della meraviglia. Dove un personaggio un po’ goffo e imbranato, sempre sul punto di provocare una catastrofe, cerca di conquistare l’attenzione. Ma soprattutto “l’approvazione” del pubblico scardinando involontariamente tutte le regole. Perfino la legge di gravità. Una pièce in cui si fondono teatro e danza; acrobazie, mimo e clownerie con la cifra del nouveau cirque. Per la serata conclusiva del XII Festival Percorsi Teatrali.
Collaborazioni
Il XII Festival “Percorsi Teatrali” a Santu Lussurgiu si inserisce nel progetto Intersezioni / rete di festival senza rete. A cura di Fed.It.Art Sardegna; che riunisce sei compagnie isolane. Oltre al Teatro del Segno di Cagliari, Abaco Teatro (Monserrato), Bocheteatro (Nuoro); L’Effimero Meraviglioso (Sinnai); Teatro d’Inverno (Alghero) e Teatro Tragodia (Mogoro); e i rispettivi festivals con spirito di solidarietà sul modello de “s’agiudu torrau”; sotto l’egida della rete nazionale di Fed.It.Art. (Federazione Italiana Artisti).
Intersezioni traccia i suoi itinerari culturali legando in un unico ordito le “trame” originali di “Libertà d’Espressione” a Mogoro e “Giardini Aperti” tra Sanluri, Donori, Quartucciu, Monserrato e Torre delle Stelle (Maracalagonis), “NUR” ad Alghero e “Il colore rosa” a Sinnai, “Palcoscenici d’Estate” ad Allai e “Percorsi Teatrali” a Santu Lussurgiu e Cagliari, “Note a Margine” e “Patapum Festival” a Nuoro.
Info
Il XII Festival “Percorsi Teatrali” a Santu Lussurgiu (OR) è organizzato dal Teatro del Segno con il patrocinio e il sostegno del Comune di Santu Lussurgiu e della Regione Autonoma della Sardegna (e con il contributo del MiBACT) e inserito nella “rete” di “Intersezioni” 2020 a cura di Fed.It.Art. Sardegna.
IMPORTANTE: PER POTER ASSISTERE AGLI SPETTACOLI – NEL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PER L’ESECUZIONE DEGLI SPETTACOLI ALL’APERTO – SARA’ NECESSARIO, PRENOTARE IL PROPRIO POSTO COMUNICANDO I DATI PERSONALI.
È possibile prenotare inviando una e-mail a: percorsi.prenotazioni@gmail.com oppure telefonando o inviando un messaggio Whatsapp al numero 391.4867955
per informazioni: teatrodelsegno@gmail.com | www.teatrodelsegno.com t . 070.680229 | m. +39 3929779211 (anche whatsapp)