XXI Festival dei Tacchi domani 7 agosto, la seconda giornata
con il Premio Oscar Giuseppe Cederna, Pierpaolo Piludu, Luca Radaelli e il Crogiuolo
La seconda giornata comincia alle 11.30, nell’aula consiliare del Comune di Jerzu. In replica sabato 8 agosto, con un’accorata dichiarazione d’amore in questo Festival dai mille colori. È la dichiarazione d’amore per la propria terra. Per la giustizia e per l’amore stesso che Pierpaolo Piludu del Cada Die Teatro racconta nell’anteprima nazionale Pesticidio attraverso le storie di Bachisiu e Michelangelo.
Un racconto di terre ritrovate e mestieri riscoperti, ma anche di avidità economica. E cinica mancanza di rispetto per le regole, l’ambiente e la natura, scritto a quattro mani con Andrea Serra. Alle 17.30, nella Cantina Antichi Poderi. Sarà il tempo di una dedica speciale a Maria Lai, l’artista ogliastrina che nei suoi 92 anni di vita ha insegnato a migliaia di adulti a riscoprire il bambino che c’è in ognuno noi.
La capretta di Maria, scritto e diretto da Rita Atzeri. Della compagnia Il Crogiuolo, prende le mosse dall’infanzia dell’artista. Racconta del suo istintivo e naturale avvicinamento al mondo delle arti. Attraverso il racconto di questa piccola, ma gigante artista. Si vuole trasmettere al pubblico. Soprattutto ai più piccoli, l’amore per l’arte contemporanea e la sua attitudine a diventare protagonista del vivere quotidiano.
Alle 19, un viaggio nel passato, nella memoria del nostro Paese con Pesche miracolose. La resistenza di un ragazzo, messo in scena da Luca Radaelli, attore, drammaturgo e direttore artistico della compagnia Teatro Invito di Lecco. Con il punto di vista del giovane protagonista. Si ripercorrono i tempi della guerra, della resistenza e della liberazione, quando questi fatti di portata mondiale irrompono nel suo quotidiano fatto di giochi e amicizie.
In conclusione alle 21.30 il premio Oscar Giuseppe Cederna rivisita un grande classico della letteratura. L’isola del tesoro, in un progetto che incrocia il racconto di Stevenson con la vita privata dello scrittore scozzese. Lo spettacolo, con la regia di Sergio Maifredi, rientra nel progetto Capitani coraggiosi del Teatro Pubblico Ligure.